SEZIONE SACERDOTI

DICHIARAZIONE INTEGRATIVA ANNUALE – DIOCESI DI ROMA

Tutti i Sacerdoti iscritti sia nel sistema del Sostentamento del Clero sia nel sistema di Previdenza Integrativa ed Autonoma, al fine della determinazione della misura dell’integrazione mensile spettante, hanno l’obbligo di trasmettere annualmente a codesto Istituto la Dichiarazione integrativa al PO1 ai sensi dell’art.33, legge n. 222/85 e dell’art.3, delibera C.E.I. n. 58 entro il 30 marzo di ogni anno.

Ricorre il medesimo obbligo ogni qual volta si verificasse una variazione rispetto a quanto già dichiarato, mediante nuova compilazione del summenzionato modulo.

GUIDA ALLA COMPILAZIONE

DICHIARAZIONE RIGUARDANTE IL CLERO DI APPARTENENZA

Rispondere “SI” nel caso si dichiari di appartenere al Clero “Secolare” (ad es. incardinato in Diocesi o soggetti equiparati, Prelatura, alcune Associazioni pubbliche clericali, ecc.). Rispondere “NO” nel caso si dichiari di appartenere di appartenere al Clero “Non Secolare” (Regolare, ad es. incardinati in Istituti di Vita Consacrata, Istituti Secolari, Società di Vita Apostolica, ecc.).

DICHIARAZIONE RIGUARDANTE LO SVOLGIMENTO A TEMPO PIENO DEL SERVIZIO PASTORALE PRESTATO A FAVORE DELLA DIOCESI DI ROMA

Indicare se si svolge un servizio a tempo pieno a favore della Diocesi di Roma, intendendo lo svolgimento continuativo dell’incarico conferito, nel senso che l’incarico deve assorbire la gran parte della giornata e rappresenta l’impegno preminente (cfr. Delibera CEI n.58 del 1° agosto 1991, art.1 § 3). Fanno eccezione i Sacerdoti inseriti nel Sistema di Previdenza Integrativa ed Autonoma.

REMUNERAZIONE DI BASE MENSILE RICEVUTA DALL’ENTE ECCLASIASTICO PRESSO CUI SI PRESTA SERVIZIO

Per “remunerazione di base” si intende un ammontare di denaro (c.d. “quota parte”) di entità variabile, che l’ente diocesano presso il quale il Sacerdote svolge il suo ufficio canonico (come ad es. parrocchia, rettoria, associazione, confraternita, missione con cura d’anime, ecc.) versa ogni mese direttamente al Sacerdote. Questa remunerazione di base, insieme ad eventuali stipendi o pensioni percepiti, viene computata, secondo le normative C.E.I, per il calcolo dell’integrazione mensile spettante al Sacerdote per il sostentamento. Tale “remunerazione di base” costituisce reddito e pertanto è sottoposta a tassazione fiscale e contabilizzata nella Certificazione Unica annuale rilasciata dall’Istituto Centrale del Sostentamento del Clero.

La “remunerazione di base”, che viene fissata dall’Ordinario diocesano a seconda della capacità economia dell’Ente e della popolazione, deve essere versata al Sacerdote ogni mese, sia durante il periodo di ferie canoniche, sia nell’eventuale tempo di esercizio del ministero svolto fuori Parrocchia ( o altro ente ecclesiastico), in occasione di campi estivi, pellegrinaggi, ecc., purché svolti per conto dell’ente diocesano dove il Sacerdote presta servizio.

L’Ufficio Amministrativo del Vicariato di Roma può fornire i riferimenti formali per determinare l’esatto ammontare della quota parte (remunerazione di base) che i singoli Enti devono corrispondere al Sacerdote, in quanto deputato alla redazione del relativo decreto amministrativo. Per qualsiasi informazione in merito è possibile contattare l’Ufficio Amministrativo, tel. 0669886162, email: ufficioamministrativo@diocesidiroma.it . 

Pertanto con remunerazione di base non si intende l’integrazione mensile corrisposta tramite bonifico bancario dall’Istituto Centrale del Sostentamento del Clero.

Sono escluse da questo computo le offerte per le celebrazioni delle Sante Messe, le quali  appartengono in via esclusiva al Sacerdote celebrante.

DICHIARAZIONE CONCERNENTE LA PERCEZIONE DI STIPENDI ESTERNI

Devono essere indicati eventuali:

  • stipendi percepiti da Enti esterni al Sostentamento del Clero (ad es. Santa Sede, A.P.S.A., Università, Istituti Scolastici, Strutture Ospedaliere, Istituto di detenzione e pena, altri soggetti), sia in Italia sia in altro stato Estero (es. Stato Città del Vaticano), allegando una copia aggiornata del cedolino di busta paga mensile/semestrale/annuale;  

  • prestazioni occasionali per le quali sono state emesse certificazioni fiscali;

DICHIARAZIONE CONCERNENTE LA PERCEZIONE DI BORSE DI STUDIO

Dichiarare eventuali remunerazioni derivanti da borse di studio o contributi da parte di Conferenze Episcopali estere. In caso affermativo occorre allegare una copia aggiornata del relativo cedolino mensile/semestrale/annuale.

INSEGNAMENTO CON RIMBORSO SPESE

Indicare se vengono svolte ore di insegnamento semestrale/annuale, per le quali non viene percepito uno stipendio ma solo un rimborso spese. In caso affermativo occorre indicare l’Ente dove si presta insegnamento, e allegare una dichiarazione dell’Ente che attesti che il contributo erogato è solo a titolo di rimborso spese, e pertanto non costituisce un emolumento.

DICHIARAZIONE CONCERNENTE LA PERCEZIONE DELLA PENSIONE FONDO CLERO

Indicare se viene percepita la pensione Fondo Clero INPS. Si ricorda che è possibile scaricare i cedolini e visionare la propria situazione contributiva accedendo al sito dell’INPS, tramite credenziali SPID, al seguente indirizzo:

DICHIARAZIONE CONCERNENTE LA PERCEZIONE DI ALTRE PENSIONI

Devono essere indicate eventuali pensioni percepite diverse dal Fondo Clero INPS (assegno Sociale, pensione INPDAP, pensione APSA, altre pensioni), ad eccezione dell’integrazione ricevuta dal Sistema di Previdenza Integrativa ed Autonoma, allegando una copia aggiornata del cedolino rilasciato dall’Ente Erogatore. Si ricorda che è possibile scaricare i cedolini e visionare la propria situazione contributiva accedendo al sito dell’INPS, tramite credenziali SPID, al seguente indirizzo: