15 Maggio 2025

Torna a splendere la cripta di Sant’Agnese in Agone

Un concerto dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, lunedì alle ore 19.30, saluterà i lavori di illuminotecnica della cripta della chiesa di Sant’Agnese in Agone. “Tu del ciel ministro eletto – Lo splendore barocco della Città Eterna” è il titolo dell’evento, che verrà anche proiettato anche sulla facciata realizzata dal Borromini nel Seicento. Dirige l’orchestra il maestro Boris Begelman; si esibiranno inoltre il soprano Sara Blanch e Andrea Lucchi alla tromba.

Sulla destra della cappella di sant’Agnese, dietro il pilastro sinistro dell’altare, una scala conduce nella cripta. Sulla volta e sulle pareti si vedono immagini ispirate all’apocalisse e alla vita della santa, realizzate con la tecnica della pittura catacombale. Sono state realizzate nel 1893. Da allora, almeno tre piene del Tevere le hanno danneggiate. Nel 2017, su indicazione del rettore monsignor Paolo Schiavon, è stata costituita la Commissione tecnico-scientifico-pastorale per affrontare un programma di intervento di restauro della cripta della chiesa. Il percorso di risanamento è durato otto anni e ha visto la sinergia di diverse realtà e aziende specializzate. Tra le altre cose, sono state montate lampade al plasma per la sanificazione dell’ambiente contro funghi, muffe e batteri, nonché un impianto che attraverso onde elettromagnetiche consente di modificare la polarità delle molecole di acqua. La nuova illuminazione ha puntato a valorizzare le caratteristiche spaziali, architettoniche e artistiche grazie all’utilizzo di led e installando proiettori di piccole dimensioni, senza interventi invasivi di fissaggio.

19 aprile 2024

Consulta Economia – Ufficio in Vicariato (Uff. past. sociale)

Consulta Economia – Ufficio in Vicariato (Uff. past. sociale)

Corso per l’elaborazione del lutto: La speranza, il motore di una vita nuova (Uff. past. familiare)

Corso per l’elaborazione del lutto: La speranza, il motore di una vita nuova (Uff. past. familiare)

Cantiere Generiamo Lavoro con Acli, diocesi e Udu Sapienza

Lidia Borzì (foto Diocesi di Roma / Gennari)

Il Cantiere Generiamo Lavoro, l’iniziativa promossa dalle Acli di Roma e provincia e dall’Ufficio della pastorale sociale, lavoro e cura del creato della diocesi di Roma insieme ad altre realtà come Cisl Roma e Rieti, Confcooperative Roma, Elis, Ucid Roma per facilitare l’avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro, ritorna con un’edizione speciale realizzata in collaborazione con Udu Sapienza. I giovani studenti che parteciperanno prenderanno parte a sei incontri gratuiti che forniranno loro gli strumenti e le coordinate giuste per aiutarli a tracciare il loro futuro professionale e intraprendere con fiducia il viaggio nel lavoro. In programma incontri, laboratori e testimonianze con grande attenzione allo sviluppo delle soft skill, all’elaborazione del cv e alle tecniche per affrontare efficacemente un colloquio di lavoro. Il percorso è partito il 17 aprile e proseguirà con altri incontri il 19 aprile, l’8, il 10, il 15 e il 17 maggio.

«Per un giovane – spiega Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia – cercare lavoro è la partita della vita, perciò, riteniamo indispensabile dotare i ragazzi di strumenti concreti, ma anche delle competenze necessarie a conoscere i valori e il valore del lavoro come anche gli scenari in continuo cambiamento. Per farlo, è necessario un lavoro di rete con tutti i soggetti della comunità interessati a promuovere il lavoro dignitoso al fine di aiutare e indirizzare i giovani, nel prendere in mano il proprio futuro». Per monsignor Francesco Pesce, incaricato diocesano per la Pastorale sociale, «il momento di passaggio dal percorso di studi al mondo del lavoro è un momento delicato, in cui i giovani vorrebbero iniziare a vedere realizzati i loro sogni e le loro speranze. Per questo, con il Cantiere, vogliamo dare loro una risposta competente, aiutandoli a costruire il loro futuro».

17 aprile 2024

“(Dis)uguaglianze nella sanità”: il 22 convegno a Tor Vergata

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Dalle difficoltà delle famiglie che devono occuparsi di un figlio con disagio mentale alle liste d’attesa per effettuare un esame diagnostico, dalla tutela della salute degli anziani a come gestire la convalescenza dei senza dimora. Sono tante le “(Dis)uguglianze nella sanità”, al centro dell’incontro promosso dalla diocesi di Roma per lunedì 22 aprile dalle ore 15 nell’aula “Anfiteatro Giubileo 2000” del Policlinico di Tor Vergata (viale Oxford 81).

I lavori saranno aperti, alle ore 15, dall’introduzione del vescovo Baldo Reina, vicegerente della diocesi. Seguiranno i saluti di Andrea Magrini, direttore generale e direttore sanitario del Policlinico Tor Vergata, e di Massimiliano Maselli, assessore ai Servizi Sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla persona della Regione Lazio. Quindi interverrà Sandro Spinsanti, dell’Istituto Giano per le Medican Humanities e il management in sanità, che affronterà il tema “La sanità pubblica presentata con parole oneste”. Seguirà la “Valutazione sullo stato di salute del SSN e sull’equità”, a cura di Maurizio Marceca, professore alla Sapienza Università di Roma. Dopo una breve pausa, il convegno proseguirà con una relazione di Barbara Funari, assessore alle Politiche Sociali e alla Salute del Comune di Roma, su “Quale integrazione soci-sanitaria per una tutela senza esclusioni?”. Spazio poi a una serie di testimonianze su temi come il disagio mentale, l’accessibilità alle cure, la violenza sul personale sanitario. Concluderà il vescovo Benoni Ambarus, delegato per l’Ambito della diaconia della carità. A moderare i lavori sarà la giornalista Isabella Di Chio.

«Nel febbraio 1974 la Chiesa di Roma fu protagonista di un evento profetico che generò speranza e suscitò grande fermento sociale», ricorda il vescovo Ambarus. Era quello il convegno “La responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di giustizia e di carità nella diocesi di Roma”, ricordato poi come convegno sui “Mali di Roma”. «Purtroppo, a cinquant’anni di distanza da quell’evento – riflette il presule –, tanti problemi non sono stati ancora del tutto debellati e oggi prendono vita e forma nelle “polifragilità” che gravano sulla Capitale. Di fronte a tali complesse sfide, il Vicariato promuove i lavori di “(Dis)ugualianze”: un percorso di quattro incontri tematici (scuola, sanità, problematiche abitative, lavoro), oltre a uno iniziale di lancio e uno finale di sintesi, per ripercorrere una lettura storica degli eventi, ma soprattutto avviare una riflessione e un discernimento comune sulla realtà romana odierna». Il momento di ascolto sarà un’occasione «non solo per cogliere diseguaglianze e marginalità – sottolinea ancora Ambarus –, ma anche per individuare e condividere percorsi e progetti di futuro».

17 aprile 2024

DisuguaglianzeSanita

La sfida teologica del dialogo islamo cristiano

«Nel contesto europeo odierno, il dialogo appare più che mai urgente per favorire la comprensione reciproca tra i cristiani e i musulmani». Parte da questo presupposto l’appuntamento promosso dal Centro diocesano di teologia per laici dell’Istituto Ecclesia Mater e il Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica, in programma sabato 20 aprile dalle 9.30 alle 12 nella Scuola Don Baldo (via Filippo Ermini 10 – fermata Metro A Baldo degli Ubaldi).

“Una sfida teologica per i laici: il dialogo islamo-cristiano” è il tema dell’incontro, che sarà aperto dai saluti di Claudia Caneva, preside dell’Ecclesia Mater. Interverranno poi i professori Filone Rizzo, Anna Canton e Wasim Salman; moderatore don Paolo Scarafoni.

 

 

16 aprile 2024

La Giornata della carità nelle parrocchie romane

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Domenica 21 aprile nelle parrocchie di Roma verrà celebrata la Giornata della carità con la colletta delle Messe dedicata alle opere promosse dalla Caritas diocesana. «La domenica del Buon Pastore – scrive il vescovo Baldo Reina, vicegerente della diocesi di Roma, nella lettera indirizzata ai parroci –, insieme alla preghiera per le vocazioni e alla gioia per le nuove ordinazioni presbiterali, dedicheremo la nostra giornata anche alla carità con una colletta per le opere e per i servizi della nostra Caritas diocesana. La Giornata della carità, infatti, che solitamente celebriamo in Quaresima, quest’anno è stata spostata a questa data per il sovrapporsi della colletta proposta dalla Conferenza episcopale italiana per la Terra Santa».

Per il vicegerente «la colletta per le opere diocesane di carità rappresenta un segno concreto di vicinanza verso quei fratelli più fragili e lontani: persone che la nostra Chiesa incontra nelle comunità parrocchiali, a partire da quelle dotate dei centri di ascolto, nei centri di ascolto diocesani per italiani e stranieri, nelle mense, nei cinque empori della solidarietà, negli ostelli e negli altri luoghi di accoglienza e nei servizi di cura, rivolti soprattutto ad anziani, a donne con bambini e ai minori».

Il presule ricorda come «lo scorso anno sono state seguite più di 13 mila famiglie, quasi 50 mila persone, molte delle quali bambini e giovani. La Caritas diocesana svolge inoltre una intensa attività di informazione e di formazione rivolta specificatamente agli animatori della carità».

«Nella domenica in cui riflettiamo sull’amore compassionevole del Signore verso il suo gregge – conclude il vescovo –, desidero allora esortarti a unirti nella promozione di un appello alla carità che possa portare conforto e sollievo a coloro che si trovano nel bisogno. Come pastore della tua comunità, sei chiamato a seguire l’esempio del Buon Pastore nel prenderti cura del gregge affidatoti. In questa luce, ti invito a promuovere l’iniziativa durante le celebrazioni».

Le offerte raccolte dovranno essere versate entro il 20 maggio sul conto corrente intestato a Vicariato di Roma – Caritas diocesana IBAN IT47S0503403257000000002143: nella causale va specificato: Giornata della carità – Caritas Roma, oppure presso la cassa del Vicariato.

16 aprile 2024

Formazione missionaria, D’Ambrosio protagonista sabato 20 aprile

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Sarà il professor Rocco D’Ambrosio il protagonista del prossimo incontro del corso di formazione missionaria “Tutto un altro mondo. I segni dei tempi a 10 anni da Evangelii Gaudium”, promosso dall’Ufficio per la cooperazione missionaria tra le Chiese della diocesi di Roma. “Il ruolo della politica per il bene comune dei popoli” è il tema che verrà affrontato nell’appuntamento di sabato 20 aprile, alle ore 9, nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Apostolico Lateranense.

Professore ordinario di Filosofia Politica presso la Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Gregoriana di Roma, D’Ambrosio è presbitero della diocesi di Bari e presidente dell’Associazione Cercasi un fine, che è insieme un periodico, una onlus e una rete di scuole di formazione politica e di italiano per stranieri. D’AMBROSIO è giornalista pubblicista, collaboratore di testate quali Formiche.net, Radio Vaticana, BBC International, Ansa. È inoltre direttore responsabile della testata cartacea e del relativo sito web di Cercasi un fine – periodico di cultura e politica. Ha pubblicato diversi saggi su temi politici.

“Tutto un altro mondo” proseguirà ancora per due mesi: il 18 maggio interverrà don Vito Impellizzeri, teologo e direttore dell’Istituto Superiore di Scienze religiose della Facoltà Teologica San Giovanni Evangelista di Palermo. Le conclusioni – e i laboratori finali – si terranno invece il 15 giugno, con fratel Alberto Parise, dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù.

La partecipazione agli incontri non prevede alcun onere economico, ma – alla fine di ogni incontro – verranno raccolte le offerte di chi, liberamente, vorrà dare un contributo al Centro missionario diocesano per le spese organizzative sostenute. Per tutti coloro che avranno regolarmente partecipato agli incontri, è previsto – su richiesta degli interessati – il rilascio di un attestato.

15 aprile 2024

LOVEd, percorso sull’affettività per i giovanissimi

Vado bene così come sono? Sono amabile anche se imperfetto? Dio che c’entra in tutto questo? Parte da queste domande “LOVEd”, percorso di tre incontri dedicati ai giovanissimi, dai 15 ai 18 anni, in cui, partendo dalla scoperta dei tanti aspetti che compongono il nostro essere, dal corpo, alla mente, al cuore, alle passioni, si indagherà come ci relazioniamo con noi stessi, gli altri e Dio.

«Toccheremo i temi dell’affettività e della sessualità. Fino a provare a dirci che le nostre fragilità non sono sbagliate, ma che sono un trampolino per scoprire la nostra meravigliosa e imperfetta unicità!», spiegano dall’Azione cattolica di Roma, che promuove il percorso formativo in tre parrocchie romane. Il primo appuntamento è per venerdì 19 aprile, alle ore 20.30, nella parrocchia di San Romano Martire (largo Antonio Beltramelli, 23), su “Esplorando il cuore: la scoperta di sé”. I due appuntamenti successivi si terranno invece il 3 maggio a San Barnaba sempre alle 20.30 su “Sguardi d’intimità: connessioni con l’altro”; e il 19 maggio alle 18 a San Giustino, dedicato al tema “Il Dio che si lascia toccare: tu mi hai fatto come un prodigio”.

«Il modulo di formazione diocesano vedrà la presenza di testimoni d’eccezione e di esperti – anticipano dall’Ac – che ci aiuteranno ad entrare al meglio nelle tematiche affrontate. Sono invitati tutti gli adolescenti e i gruppi che desiderano partecipare». Per ulteriori informazioni, consultare le pagine Facebook e Instagram @giovanidiacroma.

16 aprile 2024

In arrivo la Giornata diocesana delle famiglie

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Sarà “inclusione” la parola al centro della Giornata diocesana delle famiglie, in programma il 4 maggio al Santuario della Madonna del Divino Amore, a Castel di Leva. L’evento, chiamato “Famiglia è….”, è promosso dall’Ufficio per la pastorale familiare del Vicariato in sinergia con il Servizio diocesano per la pastorale delle persone con disabilità e in collaborazione con l’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia e del Servizio nazionale Cei per la pastorale delle persone con disabilità.

L’appuntamento è alle 9 nell’auditorium sottostante il Santuario Nuovo di Castel di Leva dove, dopo il momento di accoglienza, il vescovo Dario Gervasi, delegato per l’Ambito della cura delle età e della vita, guiderà la preghiera di avvio dei lavori della mattinata. Proprio su “Accompagnare i passaggi” verterà l’intervento dello psicoterapeuta Sergio Astori, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e ideatore nel 2020 del progetto nazionale di divulgazione e facilitazione “Parole buone, pillole di resilienza per superare la crisi”. A seguire, spazio alla testimonianza di vita di una coppia, per calare nella realtà concreta il tema-guida della Giornata. Ancora, pranzo al sacco nei giardini del Santuario, laboratori in gruppi, momenti di gioco per i bambini curati da Animatema.

16 aprile 2024

Locandina 4 Maggio 2024

Monsignor Francesco Pesce coordinatore pastorale del settore Centro

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Il coordinatore pastorale del settore Centro della diocesi di Roma è monsignor Francesco Pesce. Il sacerdote attualmente è parroco di Santa Maria ai Monti e responsabile dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale, del lavoro e cura del Creato. Nel suo nuovo servizio dovrà raccogliere le istanze pastorali che provengono dai presbiteri e dai laici del settore Centro e riferirli al Consiglio episcopale, nonché riportare al settore stesso le indicazioni che via via matureranno all’interno del Consiglio episcopale. Per le questioni più delicate e urgenti il riferimento sarà comunque il vicegerente della diocesi, monsignor Baldo Reina.

Lo scorso 8 aprile il Santo Padre ha comunicato al Consiglio episcopale che per il momento non intende nominare un vescovo ausiliare per il settore Centro ma ha chiesto, nello stesso tempo, di consultare i prefetti del Centro perché votassero una terna. Il 9 aprile l’esito della votazione è stato comunicato a Papa Francesco, che il 13 aprile ha scelto monsignor Pesce.

16 aprile 2024

Si conclude il corso del Tribunale Interdiocesano

Il prossimo 17 aprile alle ore 15 avrà termine il corso di formazione presso il Tribunale Interdiocesano in collaborazione con il Coetus Advocatorum. Sul tema “Il processo del lavoro vaticano” interverrà monsignor Giuseppe Sciacca, presidente dell’Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica, mentre Antonino Sgroi, dell’avvocatura centrale presso l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, affronterà il tema “Il processo del lavoro in Italia: prospettive future”. Modererà la sessione il cardinale Dominique Mamberti, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Il convegno sarà accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Roma (3 crediti).

15 aprile 2024

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