REGOLAMENTO
Lâassicurazione ha per oggetto il rimborso, nei limiti che seguono, delle spese conseguenti alle categorie di seguito elencate.
Numero di Polizza Reverendo Clero: nr. 410769325
Testo integrazione di Polizza
Numero Polizza Rientro Sanitario
(per Sac. Fidei Donum): nr. 410885171
Si precisa che i numeri di polizza indicati sono validi fino al 31.12.2024; dopo la data indicata, per conoscere la nuova numerazione sarĂ necessario fare riferimento allâIstituto diocesano, allâIstituto Centrale o accedere al Portale del Sacerdote da dove è possibile scaricare la Polizza, i sui allegati e aggiornamenti.
I soggetti beneficiari:
⢠Vescovi;
⢠Vescovi emeriti;
⢠Sacerdoti inseriti nel sistema di sostentamento del clero e nel sistema di previdenza integrativa;
⢠Sacerdoti Fidei Donum.
Si precisa che le garanzie di Polizza sono applicabili esclusivamente se il soggetto beneficiario, alla data in cui viene effettuata la prestazione o il ricovero, risulta appartenente al sistema di sostentamento o di previdenza integrativa.
La copertura assicurativa è valida per il Mondo intero e lâassicurato ha libera scelta:
⢠del medico curante;
⢠dellâIstituto di cura;
⢠dellâinfermiere/assistente a domicilio o presso lâIstituto di cura scelto.
Cosa copre la Polizza
⢠ricovero per intervento chirurgico;
⢠ricovero per cure mediche;
⢠prestazioni extra-ospedaliere;
⢠assistenza domiciliare o assistenza presso Istituto di cura;
⢠assistenza ospedaliera;
⢠spese per acquisto protesi.
Per il ricovero e le prestazioni extra-ospedaliere la Polizza prevede due procedure di pagamento delle spese:
a. pagamento diretto – le spese sono sostenute direttamente dalla Compagnia;
b. pagamento indiretto – lâassicurato anticipa le spese e ne richiede poi il rimborso.
A. Procedura a pagamento diretto presso strutture convenzionate con Generali Welion
Le garanzie di Polizza a pagamento diretto possono essere attivate solo presso le strutture convenzionate con Generali Welion. Con questo tipo di procedura tutte le spese autorizzate saranno pagate direttamente dalla Compagnia.
Dove verificare se la struttura scelta è convenzionata?
⢠Lâelenco aggiornato delle strutture convenzionate è disponibile nel sito www.generali.it alla voce MenĂš â âStrutture Convenzionateâ â strutture mediche.
Come si attiva la garanzia per il pagamento diretto?
⢠CONTATTARE la Centrale Operativa Generali Welion utilizzando il numero 800.505.070 o scrivendo direttamente a: attivazionidiretteICSC@generali.com
⢠INVIARE alla Centrale Operativa Generali Welion la documentazione medica e, se richiesti, anche eventuali preventivi.
Bisogna sempre inviare il preventivo di spesa?
NO. Il preventivo di spesa è necessario solo in caso di ricovero, se richiesto.
Di seguito un modello base per la richiesta da inviare via e-mail alla Centrale Operativa.
Se la richiesta viene autorizzata, la Centrale Operativa invierĂ un messaggio di conferma allâindirizzo e-mail e un sms al numero di cellulare fornito in fase di richiesta. Il pagamento verrĂ effettuato in favore della struttura direttamente dalla Compagnia Generali Italia.
Cosa accade in caso di negazione e mancata presa in carico?
In caso di non autorizzazione, lâAssicurato riceverĂ una comunicazione da parte della Centrale Operativa.
Quando avviare la procedura di pagamento diretto?
PER I RICOVERI: inviare la richiesta almeno cinque giorni lavorativi precedenti la data di ingresso.
PER LE PRESTAZIONI: inviare la richiesta almeno due giorni lavorativi prima della data programmata.
Le prestazioni e i ricoveri sono interamente coperti dalla procedura a pagamento diretto?
PRESTAZIONI: SI. Le prestazioni, se presenti tra le garanzie di Polizza, sono direttamente rimborsate dalla Compagnia.
RICOVERO: SI. Si precisa però che, talvolta, può capitare che presso una struttura convenzionata collabori anche personale medico/sanitario NON convenzionato. In questi casi il ricovero viene definito RICOVERO MISTO (v. Testo Integrazione di Polizza).
Cosa fare in caso di ricovero misto?
LâAssicurato dovrĂ sostenere direttamente la spesa relativa al personale medico/sanitario non in convenzione e chiedere poi il rimborso allâIstituto Centrale tramite il proprio IDSC o inviando, in formato PDF, tutta la documentazione a: raa@icsc.it
Quale documentazione inviare per il rimborso?
In caso di ricovero misto, e quindi di richiesta di rimborso per le spese sostenute, lâAssicurato dovrĂ consegnare la seguente documentazione:
⢠lettera di dimissioni o cartella clinica
⢠fatture/ricevute degli onorari medici non in convenzione
La documentazione, ricordiamo, può essere consegnata al proprio IDSC o inviata in formato PDF allâIstituto Centrale raa@icsc.it
Se non è possibile attivare autonomamente la procedura di pagamento diretto a chi bisogna rivolgersi?
Ă possibile richiedere lâattivazione della procedura a pagamento diretto al proprio Istituto diocesano o allâUfficio Assicurazioni dellâIstituto Centrale: 06.66521222/225/255/311 – raa@icsc.it
B. Procedura a pagamento indiretto – strutture pubbliche o private, non convenzionate e pagamento anticipato dal Sacerdote
La procedura a pagamento indiretto prevede che il Sacerdote anticipi le spese relative al ricovero o alla prestazione. La Compagnia rimborserĂ solo le spese sostenute per le prestazioni e i ricoveri nei limiti indicati dalla Polizza.
Come si ottiene il rimborso delle spese sostenute?
INVIARE via e-mail – in formato PDF – la documentazione dellâavvenuto pagamento (fattura) e richiesta medica allâindirizzo e-mail del proprio Istituto diocesano oppure allâIstituto Centrale allâindirizzo e-mail: raa@icsc.it
Fotografie della documentazione non verranno prese in considerazione.
Si può consegnare la documentazione anche in un altro modo?
SI. Ă possibile consegnare la documentazione in formato cartaceo al proprio Istituto diocesano che provvederĂ ad inoltrarla, in formato PDF, allâIstituto Centrale.
La Polizza risponde delle spese relative al ricovero nelle seguenti formule:
⢠ricovero presso Istituto di cura per intervento chirurgico o per cure mediche;
⢠intervento chirurgico effettuato in day hospital o in regime ambulatoriale.
Tutte le prestazioni dovranno risultare prescritte dal medico curante/specialista e documentate secondo le vigenti normative fiscali.
Cosa si intende per ricovero per cure mediche?
Ă il ricovero ordinario proposto dal medico qualora si riscontri la necessitĂ di un percorso di diagnosi, cura, terapia e riabilitazione per una patologia. Sono compresi in garanzia i ricoveri senza intervento dovuti esclusivamente all’effettuazione di accertamenti diagnostici, nel caso in cui le condizioni fisiche e cliniche dell’Assicurato non ne consentano l’effettuazione in regime ambulatoriale. Detti ricoveri sono indennizzabili fino ad una durata massima di due pernottamenti;
Cosa si intende per intervento chirurgico in Day Hospital?
Ă una âmodalitĂ di ricoveroâ che consiste in un atto chirurgico di durata inferiore ad una giornata (senza pernottamento).Â
Cosa si intende per intervento chirurgico in regime ambulatoriale?
Con il termine âregime ambulatorialeâ si intende lâesecuzione di un piccolo intervento eseguito in anestesia locale (es. asportazione nevi) e che non obbliga il paziente a letto e prevede la dimissione alla fine della procedura chirurgica.
Sono comprese le spese prima del ricovero? (rif. Polizza – Art. 9.1 lettera D)
SI. In garanzia è compreso il rimborso delle spese per analisi ed esami diagnostici sostenute nei 45 giorni precedenti al ricovero chirurgico, al day hospital con intervento chirurgico e allâintervento in regime ambulatoriale. Per tali spese viene riconosciuto un rimborso massimo di 5.165 euro totali per anno assicurativo.
SI PRECISA CHE in caso di caso di ricovero per cure mediche NON sono rimborsabili le spese sostenute prima del ricovero.
Sono comprese le spese dopo il ricovero? (rif. Polizza – Art. 9.1 lettera C)
SI. Le spese sostenute entro i 90 giorni successivi le dimissioni dal ricovero, anche per cure mediche, saranno rimborsate dalla Compagnia. Per tali spese viene riconosciuto un rimborso massimo di 5.165 euro totali per anno assicurativo.
Quali spese sono rimborsabili dopo il ricovero?
Sono rimborsabili solo le spese connesse alla patologia che ha reso necessario il ricovero e nello specifico:
⢠conseguenti ad esami diagnostici e visite;
⢠acquisto di medicinali;
⢠prestazioni mediche, chirurgiche ed infermieristiche;
⢠trattamenti fisioterapici o rieducativi;
⢠cure termali (escluse le spese di natura alberghiera).
Ă possibile proseguire il ricovero? (rif. Polizza – Art. 9.1 lettera E)
SI. Nel caso in cui fosse necessario proseguire il ricovero in regime di lungodegenza verranno rimborsate le spese per i primi 10 giorni oltre il periodo giĂ trascorso.
Come si attiva il prolungamento di un ricovero?
1. In caso di ricovero autorizzato secondo la procedura a pagamento diretto (tramite Centrale Operativa Welion):
⢠lâUfficio amministrativo della struttura in cui si sta svolgendo il ricovero dovrĂ inviare la richiesta di prolungamento, motivandone la causa con certificazione del medico della clinica, a: attivazionidiretteICSC@generali.com
2. In caso di ricovero effettuato con la procedura pagamento indiretto (spese anticipate dal Sacerdote):
⢠il Sacerdote potrà prolungare il suo ricovero. Per ottenere tale beneficio è necessario che le motivazioni del prolungamento siano espresse nel diario clinico e strettamente connesse alla patologia che ha reso necessario il ricovero. Nel caso in cui la documentazione medica a sostegno della richiesta di prolungamento risultasse insufficiente o non ne giustifichi il riconoscimento, il Sacerdote può correre il rischio di non ottenere il rimborso della spesa sostenuta.
Ă possibile prolungare la permanenza in struttura, oltre i dieci giorni di prolungamento giĂ usufruiti?
SI.
⢠In caso di pagamento diretto: dopo i primi 10 giorni di regime di lungodegenza, nel caso risultasse necessaria la prosecuzione del ricovero (ovvero un nuovo ricovero) dovrà essere effettuata specifica richiesta alla Centrale Operativa Welion. Le motivazioni del prolungamento oltre i primi dieci giorni dovranno essere accertate da un medico legale della Compagnia.
⢠In caso di pagamento indiretto: è possibile, se strettamente necessario, restare nella struttura in cui si sta svolgendo il ricovero. Ă importante però precisare che, mancando lâapprovazione preliminare del medico legale della Compagnia, il ânuovo ricoveroâ potrebbe non essere riconosciuto rimborsabile dalla Compagnia.
Quali sono le prestazioni extra-ospedaliere rimborsabili?
⢠Ecografia, TAC, elettrocardiografia, doppler, diagnostica radiologica, elettroencefalografia, risonanza magnetica nucleare, scintigrafia, cobaltoterapia, chemioterapia, radioterapia, laserterapia, telecuore, dialisi, litotrissia, elettromiografia, holter, epiluminescenza (purchÊ prescritta da medico specialista dermatologo ed in presenza di specifico quesito diagnostico);
⢠Indagini endoscopiche;
⢠Indagini computerizzate del campo visivo: topografica corneale, pachimetria;
⢠Mineralometria ossea.
Le visite mediche specialistiche NON sono rimborsabili.
Cosa serve per ottenere il rimborso?
Ă necessaria la prescrizione del medico curante/specialista con dettaglio della motivazione della prestazione ad esempio: per patologia (es. vertigini; tachicardia; etcâŚ).
NON sono previsti rimborsi per controlli, prevenzione o familiaritĂ .
Le prestazioni si attivano a pagamento diretto o indiretto?
Si può scegliere di utilizzare entrambe le modalità di rimborso (rif. Guida pag. 2)
La Polizza, in unâottica di impegno volto a migliorare la qualitĂ della vita del Sacerdote, che a seguito di malattia o infortuni si trovi nellâimpossibilitĂ – anche temporanea – di svolgere autonomamente le normali azioni della vita quotidiana, garantisce la possibilitĂ di richiedere un rimborso per le spese relative allâassistenza domiciliare e/o presso Istituto (Casa accoglienza, di riposo, etc..).
Come si attiva la garanzia di Assistenza a domicilio?
Per attivare la garanzia di assistenza a domicilio è necessario:
⢠RICHIEDERE allâIstituto Centrale, o al proprio IDSC, lâattivazione della garanzia (per avviare le richieste è necessario utilizzare il modulo di denuncia).
⢠INVIARE il certificato medico attestante la necessità di assistenza per mancata autonomia.
⢠ATTENDERE la visita del medico legale incaricato dalla Compagnia.
⢠OTTENERE un punteggio minimo di 100 (v. tabella valutativa riportata nella Polizza).
Entro quando denunciare il sinistro per la richiesta di attivazione della garanzia?
I termini per formalizzare la denuncia di sinistro per Assistenza sono di 45 giorni dalla data di accadimento dallâevento che ha reso necessaria lâassistenza a domicilio e/o presso Istituto. Per le denunce effettuate oltre i 45 giorni, ma sempre entro i limiti di 60 giorni, il sinistro verrĂ liquidato secondo il criterio di indennizzo di una diaria forfettaria (v. Art. 9.3 punto G della Polizza).
Quale tipo di rimborso è previsto per il Sacerdote?
Il Sacerdote può scegliere quale regime di rimborso utilizzare indicando la preferenza nel modulo di denuncia.
⢠Rimborso spese per assistenza presso il domicilio del Sacerdote (rif. Polizza – Art. 9.3 lettera F).
La Compagnia rimborsa il 100% delle spese sostenute e documentate con il limite max. giornaliero di 39,00 euro, fino ad un massimo di euro 1209,00 mensili. Scegliendo questa opzione sarĂ poi necessario presentare la documentazione attestante la spesa sostenuta (es. busta paga). In caso di mancato invio della documentazione fiscale, la pratica verrĂ rimborsata come âindennizzo forfettarioâ per un importo pari a 31,00 euro al giorno.
⢠Indennizzo di una diaria forfettaria (rif. Polizza – Art. 9.3 lettera G).
Nel caso in cui il Sacerdote non abbia effettuato alcuna scelta, o non fosse pervenuta la documentazione attestante la spesa sostenuta (vedi punto precedente), la Compagnia liquiderĂ la somma di 31,00 euro al giorno, fino ad un massimo di 961,00 euro al mese.
⢠Rimborso spese per il Sacerdote che ha il proprio domicilio presso Casa del Clero, Casa di riposo, Casa di accoglienza e di ospitalità in genere.
In questo caso la Compagnia indennizzerĂ lâimporto di 26,00 euro al giorno (rif. Polizza – Art. 9.3 lettera G) dietro presentazione di attestazione mensile di presenza.
Le opzioni di rimborso indicate sono da considerarsi alternative e non cumulabili.
IndennitĂ straordinara: ai Sacerdote per i quali, oltre al riconoscimento da parte della Compagnia dell’invaliditĂ totale e permanente del 100%, è stata riconosciuta l’invaliditĂ civile totale (100%) e l’indennitĂ di accompagnamento da parte dell’INPS, la SocietĂ provvederĂ ad indennizzare una diaria forfettaria ulteriore di importo pari ad euro 300,00 mensili. Tale prestazione viene riconosciuta esclusivamente nel caso in cui venga prodotto il verbale INPS di riconoscimento dell’invaliditĂ totale (100%) e dell’indennitĂ di accompagnamento, ed inoltre all’Assicurato, a seguito della valutazione effettuata dal medico legale fiduciario della SocietĂ , venga confermata l’invaliditĂ totale e permanente al 100%.
Quando si attiva lâAssistenza temporanea?
Ă possibile attivare tale garanzia in tutti quei casi per cui si abbia necessitĂ di assistenza per un periodo inferiore a 45 giorni. In questo caso il Sacerdote riceverĂ un importo pari a 22,00 euro al giorno, per la durata stabilita dal medico legale della Compagnia. In caso di permanenza presso una struttura (Casa del Clero) il rimborso sarĂ per un massimo di 45 giorni e di 21,00 euro al giorno.
Come si attiva la garanzia di Assistenza temporanea?
Per attivare questa garanzia è necessario:
⢠RICHIEDERE lâattivazione della garanzia allâIstituto Centrale, o al proprio IDSC (per avviare le richieste è necessario utilizzare il modulo di denuncia).
⢠INVIARE il certificato medico attestante la necessità di assistenza per mancata autonomia.
⢠ATTENDERE la visita del medico legale incaricato dalla Compagnia.
⢠OTTENERE un punteggio minimo di 100 (v. tabella valutativa riportata nella Polizza).
Per assistenza ospedaliera si intende la presenza costante da parte di una persona non appartenente allâorganico dellâIstituto di cura dove si trova il Sacerdote a seguito di ricovero.
Per quali patologie è possibile attivare lâassistenza ospedaliera?
Le spese di assistenza ospedaliera sono riconosciute esclusivamente a seguito delle seguenti patologie:
⢠Ictus cerebrale con paralisi anche parziale;
⢠Infarto acuto del miocardio;
⢠Tumore in fase terminale;
⢠Grandi interventi chirurgici (elenco riportato in polizza);
⢠Stato preagonico o di coma da qualsiasi causa determinato.
Come si attiva la garanzia di assistenza ospedaliera?
Ă possibile usufruire di tale garanzia solo tramite pagamento indiretto (anticipo delle spese) e richiedere il rimborso fornendo, al proprio Istituto diocesano o direttamente allâIstituto Centrale, la documentazione attestante le spese sostenute.
Per il riconoscimento del rimborso è indispensabile lâinvio della certificazione medica relativa alla patologia che ha reso necessaria lâassistenza ospedaliera.
Quanto viene rimborsato?
VerrĂ rimborsato lâimporto delle spese sostenute e documentate (fattura/ricevuta del professionista che ha prestato assistenza) fino a un massimo di importo giornaliero pari a 52,00 euro. Nel caso si sia impossibilitati a fornire la documentazione fiscale attestante le spese sostenute, si potrĂ scegliere un rimborso forfettario pari a 36,00 euro al giorno dietro presentazione di una dichiarazione sottoscritta dalla persona che ha prestato assistenza (la dichiarazione deve specificare i giorni di assistenza effettuati).
Entrambi gli importi non sono cumulabili con lâeventuale indennizzo previsto per lâassistenza domiciliare forfettaria.
Qual è il limite massimo di giorni riconosciuti per lâassistenza ospedaliera?
La garanzia riconosce un massimo di 60 giorni totali per ciascun anno assicurativo; i giorni non devono essere considerati per evento ma sommati tra loro anche qualora riferiti a eventi diversi.
La Polizza prevede il rimborso per spese relative allâacquisto delle seguenti protesi:
⢠Protesi articolate: sostitutive di un arto a seguito di amputazione conseguente a malattia o infortunio.
Rimborso massimo: 4.000 euro per anno assicurativo.
⢠Protesi oculari: a seguito di interventi chirurgici per cataratta, cheratocono o otticopatia (intesa come qualsiasi lesione del nervo ottico).
Rimborso massimo: 775,00 euro per anno assicurativo.
⢠Protesi acustiche: relativamente a questa specifica garanzia, ad integrazione di quanto previsto dallâArt. 9.5 della Polizza, che riconosce al Sacerdote il rimborso di protesi acustiche a seguito di processi otosclerotici e lesioni traumatiche con deficit acustico uguale o superiore a 65 decibel sulla media frequenze di 500 – 1000 – 2000 Hz, la Compagnia si riserva la facoltĂ di valutare la rimborsabilitĂ di protesi acustiche anche in presenza di deficit uditivo inferiore alla soglia di -65 decibel (v. Testo Integrativo di Polizza).
Per attivare la garanzia è necessario:
⢠esame audiometrico vocale e tonale;
⢠esame impedenziometrico effettuati presso struttura pubblica;
⢠prescrizione di protesi acustica da parte dello specialista ORL con riserva comunque di visita di un medico della Compagnia che ne attesti lâeffettiva necessitĂ .
Rimborso massimo: 2.000 euro per anno assicurativo.
⢠Protesi dentarie: conseguenti a interventi chirurgici del cavo orale non odontoiatrici. In caso di infortunio accertato con referto di Pronto Soccorso, saranno rimborsate anche le spese dentarie conseguenti a parodontopatie. Il rimborso sarĂ pari allâammontare complessivo delle spese rimborsabili sostenute dallâassicurato.
Come richiedere il rimborso?
INVIARE la prescrizione medica e la documentazione fiscale.
Particolari forme di tutela vengono riconosciute ai Sacerdoti che svolgono la loro missione allâestero. Ă questa unâattenzione che lâIstituto Centrale ha sempre voluto garantire a quei Sacerdoti che si trovano a svolgere la loro missione in Paesi dove, purtroppo, non sempre sono garantiti standard adeguati di tutela della salute.
Ricoveri e interventi chirurgici – Fidei Donum
In aggiunta alle spese relative al ricovero (rif. Guida pag. 6), verranno rimborsate anche le spese sostenute per il viaggio aereo di andata e ritorno necessarie per raggiungere il Paese dove si trova lâospedale nel quale avviene il ricovero.
Come attivare tale garanzia?
Ă necessaria una certificazione rilasciata da una struttura ospedaliera del Paese di missione che dichiari lâinadeguatezza delle strutture locali per la patologia sofferta. Il rimborso delle spese sostenute per il viaggio di ritorno nel Paese di missione viene riconosciuto solo se effettuato entro 15 giorni dalla data dichiarata dal medico curante come compatibile per affrontare il viaggio aereo.
Prestazioni extra-ospedaliere ambulatoriali
In aggiunta alle prestazioni extra-ospedaliere previste dalla Polizza (rif. Guida pag. 9), al Sacerdote Fidei Donum sarà riconosciuto il rimborso delle spese sostenute per ogni tipo di esame clinico e di laboratorio, terapie specialistiche e trattamenti medici. Per tali prestazioni, il rimborso delle spese sostenute è fino ad un massimo annuo di 7.747 euro.
Il Sacerdote Fidei Donum in caso debba rientrare in Italia, presso un centro ospedaliero o nel luogo di sua residenza abituale, può ricorrere alla Struttura Organizzativa di Europ Assistance Italia che organizzerà il viaggio di rientro. Tutte le spese saranno coperte dalla Polizza 410885171.
Come attivare il rientro sanitario?
CONTATTARE la Struttura Organizzativa Europ Assistance Italia:
⢠dallâItalia: 800 95 77 09
⢠dallâestero: +39 0258240560.
COMUNICARE
⢠Tipo di assistenza di cui si necessita (rientro sanitario);
⢠Nome e cognome;
Numero di polizza preceduto dalla sigla GIME (es. GIME 410885171);
⢠Indirizzo e luogo in cui si trova lâassicurato;
⢠Recapito telefonico.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla polizza nr. 410885171 dedicata al rientro sanitario per i Sacerdoti Fidei Donum. La Polizza può essere richiesta al proprio Istituto diocesano, allâIstituto Centrale o scaricata dal Portale del Sacerdote.
Quali sono le modalitĂ di attivazione delle garanzie di Polizza?
⢠Pagamento diretto (rif. Guida pag. 3)
⢠Pagamento indiretto (rif. Guida pag. 5)
Entro quando inviare la richiesta di rimborso delle spese sostenute?
Le richieste di rimborso, per prestazioni e/o ricovero, devono essere inviate entro 60 giorni dal verificarsi dellâevento medesimo.
A chi inviare le richieste di rimborso?
Il Sacerdote può trasmettere in formato PDF la documentazione relativa alle spese sostenute per la quale chiede il rimborso:
⢠via e-mail allâIstituto Centrale allâindirizzo raa@icsc.it
⢠via e-mail allâIstituto diocesano di appartenenza
⢠consegnando la documentazione in formato cartaceo al proprio Istituto diocesano che provvederĂ a trasmetterla, per conto del Sacerdote, allâIstituto Centrale via e-mail.
Quali documenti inviare per il rimborso?
Per il ricovero ospedaliero Inviare la lettera di dimissioni e/o copia della cartella clinica, dalla quale risulti la patologia che ha causato il ricovero che deve comprendere almeno una notte.
Per le spese prima del ricovero
Inviare la prescrizione medica degli accertamenti effettuati e i documenti di spesa.
Per le spese nei 90 giorni successivi a un ricovero
Inviare la lettera di dimissioni e la prescrizione medica delle cure effettuate e collegate alla patologia che ha causato il ricovero.
Per le prestazioni specialistiche
Inviare la prescrizione medica e documenti di spesa.
Assistenza a domicilio o presso Casa di accoglienza, Casa del Clero
1. Richiedere lâapertura della pratica inviando il certificato del medico curante, attestante lâimpossibilitĂ a compiere i normali atti della vita quotidiana, e il modulo di denuncia.
2. Attendere lâassenso del medico legale incaricato dalla Compagnia di assicurazione.
3. Richiedere il rimborso. Una volta ottenuto il consenso inviare, mensilmente, la ricevuta rilasciata da chi ha prestato lâassistenza al Sacerdote.
4. Se lâassistenza avviene presso una struttura di accoglienza far pervenire allâIstituto Centrale, raa@icsc.it, lâattestazione di presenza del Sacerdote presso la struttura nella quale è ospite.
5. Nel caso il sacerdote non abbia fatto alcuna scelta il rimborso sarĂ forfettario e pari a 22,00 euro al giorno.
Assistenza ospedaliera
Inviare il certificato della struttura presso la quale la persona è ricoverata, che attesti la presenza di una delle patologie richieste dalla Polizza (rif. Guida pag. 12). Lâassistenza deve essere effettuata da personale esterno alla struttura; inviare la ricevuta rilasciata da parte della persona che ha prestato assistenza. La garanzia è attiva solo con pagamento indiretto (anticipo delle spese da parte del Sacerdote).
Acquisto protesi
Inviare la prescrizione medica, gli esami clinici (dove previsto) e la fattura. Per le protesi acustiche ricordiamo di fare riferimento anche al documento Testo Integrazione di Polizza.
Prestazioni a pagamento diretto presso strutture convenzionate
Il Sacerdote ha possibilitĂ di effettuare le prestazioni sanitarie presso strutture convenzionate con la rete Generali Welion scegliendo la modalitĂ di pagamento diretto (rif. Guida pag. 3). Tale modalitĂ solleva il Sacerdote dal dover provvedere al pagamento anticipato delle spese.
⢠Per le strutture in convenzione: www.generali.com
⢠Centrale Operativa Welion:
800.505.070 – attivazionidiretteICSC@generali.com
⢠Europ Assistance Italia (Fidei Donum)
dallâItalia: 800 95 77 09
dallâestero: +0258240560
⢠Istituto Centrale: 0666521222/225/255/311 – raa@icsc.it
⢠Per contattare il proprio Istituto diocesano: www.icsc.it
⢠à possibile scaricare la Polizza in formato digitale registrandosi al Portale del Sacerdote. Per effettuare la registrazione: sacerditi.icsc.it .
Per qualsiasi ulteriore chiarimento, sulle garanzie e procedure, fare riferimento al proprio Istituto diocesano o allâIstituto Centrale.
Certificazione personalizzata di Generali Italia: dal Portale del Sacerdote è possibile scaricare la Certificazione personale che permetterĂ di accedere a prestazioni mediche a tariffa agevolata presso le strutture convenzionate con la societĂ assicurativa Generali Italia-Welion. Per la lista delle strutture convenzionate consultare la sezione “Richiesta di rimborso” dell’Assistenza Sanitaria. Le modalitĂ di accesso e di registrazione al Portale “Servizi al Sacerdote” sono invece riportate nella sezione “Portale – Servizi al Sacerdote” .
Per lâanno 2025, lâattestazione contiene la Welion Card, che permette di usufruire di tariffe agevolate presso le strutture odontoiatriche aderenti al Network Welion. La Convenzione offre una vasta gamma di servizi, tra cui: Visite odontoiatriche, Igiene dentale professionale, Trattamenti ortodontici, Chirurgia orale e altro ancora.
Per accedere ai benefici, sarĂ sufficiente presentare, presso le strutture convenzionate, lâattestazione contenente la Welion Card che certifica il diritto alle tariffe agevolate riservate agli assicurati Generali Italia.
Di seguito è possibile consultare lâelenco delle strutture convenzionate al Network Welion, dove è possibile cercare le strutture tramite indirizzo o nominativo.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Dott. Stefano Fiore al numero 06.698.86316 o all’indirizzo di posta elettronica sacerdoti@sostentamentocleroroma.it .