7 Giugno 2025

Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa per i presbiteri e diaconi della diocesi di Roma defunti nell’anno 2021

Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa per i presbiteri e diaconi della diocesi di Roma defunti nell’anno 2021.

Il saluto alla diocesi dal vescovo Palmieri

Foto di Cristian Gennari

L’arcivescovo Gianpiero Palmieri, finora vicegerente della diocesi di Roma e ausiliare del settore Est, lo scorso 29 ottobre è stato chiamato alla guida della diocesi di Ascoli Piceno. Martedì 23 novembre alle ore 19, nella parrocchia di San Giovanni Bosco (piazza omonima), presiederà una celebrazione di saluto a tutta la diocesi, e in modo particolare al settore di cui ha avuto la cura pastorale dal maggio 2018, poiché per motivi legati alla pandemia i fedeli e i sacerdoti romani non potranno partecipare alla celebrazione nelle Marche. L’ingresso nella diocesi di Ascoli Piceno è previsto domenica 28 novembre, alle ore 16.30, nella cattedrale di Sant’Emidio.

19 novembre 2021

Alla Fraterna Domus di Sacrofano incontra i sacerdoti a conclusione degli esercizi spirituali per i parroci della diocesi

Alla Fraterna Domus di Sacrofano incontra i sacerdoti a conclusione degli esercizi spirituali per i parroci della diocesi.

Scuola di preghiera al Seminario Minore

“Camminare insieme” è il nome della scuola di preghiera per adolescenti promossa dal Pontificio Seminario Romano Minore. Gli incontri si tengono un giovedì al mese dalle 18.30 alle 21, ed è compresa la cena. «Possono partecipare anche i genitori e gli accompagnatori – sottolinea il rettore don Andrea Cola –. Si tratta di momenti preziosi per approfondire la relazione con Gesù Eucaristia che ci chiama ad essere felici nello scoprire che dono grande è la vita di ognuno».

Il prossimo appuntamento è in programma il 18 novembre e avrà come tema “Nicola Perin: Beati i poveri in spirito; Beati gli afflitti”. Seguiranno altri incontri dedicati ad altre figure che possano essere di esempio ai ragazzi. Come Carlotta Nobile e “Beati i miti”, il 12 dicembre; Gianluca Firetti e “Beati i misericordiosi”, il 20 gennaio; Angelica Tiraboschi e “Beati i puri di cuore” il 17 febbraio. Giovedì 17 marzo sarà la volta di David Buggi e “Beati gli operatori di pace”, mentre il 21 aprile Rosario Angelo Livatino e “Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia”. La conclusione il 19 maggio con “Le Beatitudini: beati noi”.

16 novembre 2021

Corso di formazione di base per i catechisti dell’iniziazione cristiana dei bambini modalità on line; a cura dell’Ufficio catechistico

Corso di formazione di base per i catechisti dell’iniziazione cristiana dei bambini modalità on line; a cura dell’Ufficio catechistico.

Al Collegio Lateranense incontra la comunità e celebra la Messa

Al Collegio Lateranense incontra la comunità e celebra la Messa.

Laboratorio di educazione alla cittadinanza, a cura del Servizio per la pastorale sociale e della Pontificia Università Lateranense

Laboratorio di educazione alla cittadinanza, a cura del Servizio per la pastorale sociale e della Pontificia Università Lateranense.

Sabato a San Giovanni le ordinazioni dei diaconi permanenti

Danilo Defant, Gino Cappannini, Giuseppe Caviglia, Marco Campanelli saranno i nuovi diaconi permanenti della diocesi di Roma. Saranno ordinati sabato dal cardinale vicario Angelo De Donatis, durante la Messa delle ore 17 nella basilica di San Giovanni in Laterano.

Durante la liturgia, diversi saranno i gesti liturgici significativi, come la vestizione degli abiti diaconali – la stola diaconale e la dalmatica – e la consegna del libro dei Vangeli. «Tra i diversi impegni dei diaconi si pone al primo posto l’annunzio del Vangelo – sottolinea il direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, padre Giuseppe Midili –, perché raggiunga ogni persona nel suo ambiente naturale di vita, con particolare riguardo alla guida delle varie comunità domestiche e alla evangelizzazione dei lontani. Perciò un impegno costante di catechesi diffusa ha nel diacono un suo speciale animatore. In tale contesto acquista pieno rilievo nell’ordinazione il gesto liturgico esplicativo della consegna dei Vangeli».

È impegnato nella catechesi dei ragazzi Danilo Defant, il più giovane tra gli ordinandi, che condivide questo servizio con la moglie Sabrina. «La mia vocazione ha basi molto lontane – racconta –; sono sempre stato impegnato in parrocchia, che per me è stata sempre la mia famiglia allargata. Frequento San Giuseppe Moscati fin da adolescente, e lì il Signore mi ha dato gioie e dolori, lì ho vissuto sia momenti bellissimi che drammatici… Con mia moglie abbiamo tre figli in Cielo, e la comunità parrocchiale ci è stata sempre vicino. Non ci siamo mai sentiti soli e in noi è nato il desiderio di essere fecondi a livello spirituale».

18 novembre 2021

“Ascoltando i maestri”, incontri al via dal 19 novembre

Dai romanzi di Dostoevskji al Piccolo Principe ed Harry Potter, passando per le canzoni di Battiato e le riflessioni di Ildegarda di Bingen. È un programma trasversale quello di “Ascoltando i maestri”, un nuovo ciclo di incontri promossi dall’Ufficio per la cultura e l’università della diocesi.

«Visto che il tema dell’anno pastorale è l’ascolto, come Ufficio abbiamo pensato di declinare questo tema attraverso “Ascoltando i maestri”, perché nella nostra attività ordinaria con il mondo della cultura e dell’università, notiamo che i giovani, cercando il senso della vita, cercano qualcosa di bello per cui valga la pena vivere, e soprattutto dei maestri che possano accompagnarli». A spiegarlo è Francesco d’Alfonso, coordinatore dell’Area Alta Formazione artistica, musicale e coreutica dell’Ufficio, che farà da moderatore durante le serate, organizzate tutte come conversazioni.

Il primo incontro è in programma venerdì 19 novembre alle 19.45 nella basilica di San Lorenzo in Damaso e sarà dedicato a Fedor Dostoevskij. “La bellezza salverà il mondo” è il tema dell’appuntamento, che vedrà la partecipazione di monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio per la cultura e l’università della diocesi di Roma, e di Piero Boitani, professore emerito di Letterature comparate alla Sapienza. La serata sarà arricchita da alcuni passi recitati dall’attore Davide Panizza, e da alcuni brani di musica russa dell’Ottocento eseguiti dal Coro giovanile Iride diretto da Fabrizio Barchi.

Monsignor Lonardo sarà presente a ciascuna delle serate in programma, accompagnato di volta in volta da diversi personaggi della cultura; e differenti saranno anche le chiese che ospiteranno gli appuntamenti. Ci sarà il giornalista e scrittore Pierangelo Buttafuoco, ad esempio, il 10 dicembre, nell’incontro dedicato a Franco Battiato nella basilica dei Santi Apostoli, e il tema che farà da filo conduttore è tratto dalla bellissima “E ti vengo a cercare”.

Lucetta Scaraffia, docente emerito alla Sapienza, parlerà invece di Ildegarda di Bingen nell’appuntamento del 14 gennaio, su “Conosci la via!”, nella basilica di Sant’Agostino in Campo Marzio. Non solo personaggi storici, ma anche nati dal frutto della fantasia: il maestro che verrà ascoltato l’11 febbraio, a Sant’Ignazio, è Harry Potter, nato dalla penna di J. K. Rowling. Un celebra dialogo tra il maghetto e Voldemort guiderà gli interventi di monsignor Lonardo, di Roberta Tosi, scrittrice e storica dell’arte, e di Alessio Puccio, doppiatore di Harry nei film italiani.

Ancora, l’11 marzo una sera su Giovanna D’Arco con Amedeo Feniello docente di storia medievale all’Università dell’Aquila. A maggio la conclusione con una serata su Antoine de Saint-Exupéry: “È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa importante”. Nella Chiesa del Gesù interverranno Beatrice Masini, scrittrice, traduttrice e direttrice di divisione Bompiani; con Enzo Romeo, giornalista del Tg2 e autore di diversi testi dedicati al “Piccolo Principe”.

15 novembre 2021

“Un calcio all’esclusione”: al via il nuovo progetto della diocesi per favorire l’integrazione dei bambini gravemente emarginati

Foto di Emilio Garcia

Una partita di calcio per promuovere l’integrazione e lanciare un progetto per l’inclusione dei bambini emarginati. Domenica prossima, alle 14.30, si sfideranno in un’amichevole intitolata “Fratelli tutti” la World Rom Organization e la “Squadra del Papa. Fratelli tutti”; ad ospitarli sarà il campo del Training Center della Società Sportiva Lazio, a Formello, e l’arbitro sarà Ciro Immobile, capitano biancoceleste. Il giorno prima, sabato 20, i giocatori delle due squadre saranno ricevuti in udienza da Papa Francesco, mentre nel pomeriggio cinquanta bambini seguiti dal Coordinamento Rom della diocesi di Roma, accompagnati da don Stefano Meloni potranno accedere gratuitamente allo Stadio Olimpico, per assistere a Lazio-Juve. Prima dell’inizio della partita, due palloni firmati dai giocatori delle due squadre di serie A verranno simbolicamente donati alla diocesi di Roma: saranno infatti messi all’asta tramite una piattaforma on line, e il ricavato sarà il primo finanziamento del nuovo progetto diocesano “Un calcio all’esclusione”. L’iniziativa, promossa dal Coordinamento Rom della diocesi e dall’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport, si propone di favorire l’inclusione sociale dei più piccoli grazie allo sport praticato in parrocchia.

«Il progetto “Un calcio all’esclusione” – spiega il vescovo Benoni Ambarus, delegato diocesano per la Carità, per i Migranti e per la Pastorale dei rom e dei sinti – farà leva sul fatto che lo sport non guarda il colore, l’etnia, ma l’incontro tra le persone che si trovano a sfidarsi nel gioco. Vogliamo quindi poter dire ai bambini ed ai ragazzi rom e di altre nazionalità, che vivono in condizioni di grave emarginazione, che le squadre non sono al completo senza la loro partecipazione. Sfidiamo il pregiudizio e lo vogliamo smascherare con il divertimento e lo sport».

«Il calcio, riconosciuto come disciplina dall’alto valore formativo – riflette don Francesco Indelicato, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport – può rappresentare lo strumento ideale per la creazione di uno spazio educativo nel quale generare nuove opportunità di cambiamento. Un cambiamento che coinvolga i minori ma anche le rispettive famiglie che, nella città di Roma, vivono la periferia sociale ed esistenziale più estrema».

L’iniziativa è stata lanciato durante la conferenza stampa di presentazione della partita “Fratelli tutti”, che si è tenuta ieri mattina (martedì 16 novembre). La “Squadra del Papa. Fratelli tutti” è composta da guardie svizzere, dipendenti vaticani, sacerdoti; con loro anche tre giovani migranti accolti dalla Comunità di Sant’Egidio e un giovane con sindrome di Down che vive l’esperienza sportiva di Special Olympics. La World Rom Organization ha sede a Zagabria e si occupa dell’integrazione dei rom.

«Il Papa ha assegnato a noi questa iniziativa, come anche l’associazione Athletica vaticana – ha spiegato il cardinale Gianfranco Ravasi, intervenuto durante la mattinata – perché fin dalle origini lo sport rappresenta qualcosa di antropologicamente fondamentale: il gioco, che per sua natura è inutile, creativo, libero, e per questo si è intrecciato da subito con la cultura: basti pensare alla cultura greco-classica, in cui lo sport entrava in connessione con la letteratura, la poesia, il teatro, il mito».

Presente anche Ciro Immobile, che ha ringraziato Papa Francesco «per questa opportunità. Sono emozionato ed orgoglioso che abbia scelto me tra tanti, motivo di grande soddisfazione – ha commentato –. Sarà un piacere ospitarvi in nella nostra casa, dove noi di solito costruiamo i nostri sogni che mettiamo in campo ogni domenica. Siamo felici di dare una mano ai giovani, di avere questa responsabilità con tutti che ci guardano, di poter insegnare qualcosa che potrà servire per il futuro. Sono sicuro che ci divertiremo tanto».

Per sostenere il progetto “Un calcio all’esclusione” è possibile effettuare donazioni tramite bonifico bancario intestato a “Vicariato di Roma”, iban IT14Z0200805160000400677020, causale “Un calcio all’esclusione”.

17 novembre 2021

Corso “Un di più di misericordia” a cura del Centro per la pastorale sanitaria

Corso “Un di più di misericordia” a cura del Centro per la pastorale sanitaria.

Corso di formazione per le guide turistiche, a cura dell’Ufficio cultura e università

Corso di formazione per le guide turistiche, a cura dell’Ufficio cultura e università

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