23 Dicembre 2025

Le nomine in diocesi, i nuovi parroci e rettori

Nuove nomine in Vicariato, nei seminari e in tante parrocchie romane. In particolare, alla guida della Caritas di Roma, in qualità di direttore, arriva il diacono Giustino Trincia; il vice direttore dell’organismo diocesano è invece don Paolo Salvini. Ancora, a dirigere il Centro per la cooperazione missionaria tra le Chiese sarà la suora comboniana Elisa Kidane. Diventa rettore del Collegium Lateranense monsignor Giuseppe Pulcinelli, mentre il direttore spirituale sarà monsignor Luigi Storto. Al Santuario della Madonna del Divino Amore, invece, il vice rettore del Santuario e direttore spirituale del Seminario sarà don Jolly Nellanattu Antony. Monsignor Luciano Caforio diventa canonico di San Giovanni in Laterano; don Francesco Galluzzo economo del Pontificio Seminario Romano Maggiore e don Eugenio Bruno assistente ecclesiastico diocesano dell’Azione cattolica e del Settore giovani. Don Stefano Ranfi va in missione in Svizzera con gli emigrati, mentre don Luciano Chagas Costa si trasferisce a Taranto come parroco della comunità dei Santi Fratelli Martiri e Medici Cosma e Damiano.

Cambiamenti anche alla guida di molte parrocchie della diocesi. In particolare, nel settore Est, a San Raimondo Nonnato, arriva don Giuseppe Costa; a Santa Maria Causa Nostrae Laetitiae don Marco Santarelli, a Santa Maria della Fiducia don John Harry Bermeo Sanchez. La comunità di San Tarcisio è pronta ad accogliere don Francesco Pelusi; quella di Santa Barbara don Damiano Fiume; confermato a San Leone I don Michele Caiafa.

Nel settore Sud, al Sacro Cuore di Gesù Agonizzante arriva don Josè Gregorio Alvarez Yepez; ai Santi Cirillo e Metodio ecco don Rajesh Ruzar Fernandes; a San Romualdo Abate don Paolo Antonio Casu e infine alla Sacra Famiglia del Divino Amore don Fabio D’Ecclesia come amministratore parrocchiale.

Novità in due comunità del settore Nord: si tratta della Gran Madre di Dio e di Santa Maria a Setteville, dove presteranno servizio come parroci rispettivamente don Renzo Del Vecchio e don Leonel Alejandro Torres Lara.

Per quanto riguarda il settore Ovest, invece, ecco arrivare don Anthony Galea al Santo Volto di Gesù; don Alessandro Pagliari ai Santi Protomartiri Romani; don Fabio Corona a Gesù Divin Maestro. Mentre a Santa Paola Romana si conferma don Gianni Di Pinto; San Fulgenzio accoglie don Stefano Gaddini e Santa Rita da Cascia a Monte Mario don Erik Jules.

Infine, nel settore Centro, nella parrocchia del Santissimo Salvatore e Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano, il parroco sarà don Gerardo Di Paolo.

Ci sono anche parroci che appartengono a congregazioni e ordini religiosi, come padre Stanislaw Niziolek Ryszard, ai Santi Ottavio e Compagni e Martiri; don Juan Carlos Silva Yacila, a San Leonardo da Porto Maurizio; don Josè Maria Tortosa Alarcon, a Santa Maria del Soccorso. O ancora Santa Maria dell’Olivo con padre Pawel Gorecki, Sant’Andrea Apostolo con padre Ottorino Vanzaghi, Sant’Eusebio all’Esquilino con don Maurizio Pirola; Santi XII Apostoli con padre Francesco Celestino; e Santa Croce a via Flaminia con padre Stefano Senaldi in qualità di amministratore parrocchiale.

Non solo parrocchie: nella chiesa di Santa Maria dell’Orto il nuovo rettore sarà monsignor Roberto De Odorico; in quella di Sant’Eustachio in Campo Marzio monsignor Mario Laurenti; a Santa Maria del Divino Amore don Federico Corrubolo. Ancora, rettore a Santa Maria Scala Coeli sarà don Andrea Palamides, mentre a Santa Passera don Luigi Coluzzi, che collaborerà anche con l’Istituto interdiocesano per il sostentamento del clero delle diocesi di Roma e Ostia presso il Vicariato di Roma. A Santa Maria delle Piante, inoltre, padre Piotr Marcin Burek.

Infine il nuovo cappellano della Casa circondariale femminile di Rebibbia sarà don Andrea Carosella.

20 giugno 2021

Celebra la Messa nella parrocchia di Sant’Alessandro

Celebra la Messa nella parrocchia di Sant’Alessandro.

E’ entrato nella luce della Resurrezione padre Sebastiano Paciolla

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

annunciano che oggi, 22 giugno,
è entrato nella luce della Resurrezione

il Rev.do
P. Sebastiano Paciolla, O. Cist.,
di anni 59,

Giudice Esterno del Tribunale di Appello del Vicariato di Roma
dal 2018,
Promotore di Giustizia del Supremo Tribunale
della Segnatura Apostolica dal 2019,
Sotto-Segretario della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata
e le Società di Vita Apostolica dal 2008 al 2018,
Promotore di Giustizia del Tribunale della Rota Romana
dal 2005 al 2008,

e, ricordandone il generoso e fecondo servizio,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore.

I funerali si svolgeranno mercoledì 23 giugno 2021, alle ore 16.00,
presso l’Abbazia di Casamari

 

22 giugno 2021

E’ tornato alla casa del Padre Uriel, fratello di don Medina Salinas

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

sono vicini al dolore di Don José Fidel Medina Salinas,
Parroco della Parrocchia Santa Maria Assunta e San Michele
a Castel Romano,
per la morte improvvisa del suo caro fratello

Uriel

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Uriel il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

21 giugno 2021

Presiede l’incontro dell’Alta Direzione dell’Almo Collegio Capranica

Presiede l’incontro dell’Alta Direzione dell’Almo Collegio Capranica

Celebra la Messa nella parrocchia di San Stanislao

Celebra la Messa nella parrocchia di San Stanislao.

I nuovi viceparroci, vicari e collaboratori

Numerose le nomine dei vice parroci diocesani. Nel settore Est, don Simone Galletti va a Santa Maria Madre del Redentore; don Mateus Henrique Ataide Da Cruz a Santa Maria Addolorata, don Gianni Contino sarà vicario cooperatore parrocchiale a San Bernardino da Siena. Ancora, don Michele Di Matteo sarà vicario cooperatore ai Santi Fabiano e Venanzio.

Nel settore Nord, invece, a Santa Emerenziana sarà vicario cooperatore don Simone Caleffi, docente alla Lumsa; a Sant’Alessio ecco don Calogero Amato; a San Gelasio I Papa don Antonello Sacco come vicario cooperatore. A San Clemente sarà viceparroco don Salvatore Orazio Lucchesi, mentre don Isidoro Taschin sarà collaboratore parrocchiale. Ancora, in qualità di vice parroci arrivano don Guelcé Barthelemy a San Romano Martire; don Massimo Lucidi a San Basilio e don Elia Del Prete a Sant’Igino. Don Luigi Tedoldi sarà collaboratore parrocchiale a Santa Maria a Setteville, e anche don Alberto Papotti presterà lo stesso servizio a Sant’Ippolito.

Nel settore Sud, in particolare a San Marco Evangelista in Agro Laurentino, il nuovo vicario cooperatore sarà don Fabrizio Benincampi, mentre don Vito Vacca sarà collaboratore parrocchiale a San Francesco Saverio alla Garbatella. Come vice parroci, invece, ci saranno don José Ricardo Leon Chang a Nostra Signora di Bonaria; don Giuseppe Deodato a Santa Maria Mater Ecclesiae; don Samuel Nwosu al Sacro Cuore di Gesù Agonizzante; don Mauro Vera Roa a San Carlo Borromeo; don Giorgio De Iuri a San Tommaso Apostolo; don Manuel Secci alla Santissima Annunziata a via Ardeatina; don Samuel Piermarini a San Giovanni Battista de La Salle; don Riccardo Cendamo a San Carlo da Sezze. Infine, a Gesù Divin Salvatore ecco il vicario parrocchiale don Alberto Daniel Lopez Pantano.

Quanto al settore Ovest, a Santa Maria delle Grazie al Trionfale don Salvatore Marco Montone; a Gesù Divin Lavoratore don Dario Loi; a Santa Paola Romana don Christian Hernan Cabrera Olivares; a San Pio V don Pierangelo Margiotta; a San Lino don George Marius Bogdan; ai Santi Aquila e Priscilla don Diego Armando Barrera Parra. Sarà collaboratore parrocchiale a Nostra Signora di Guadalupe a Monte Mario don Udino Mantoet; Francesco Del Moro sarà invece vicario cooperatore al Santo Volto di Gesù e don Francesco Cerini sarà insegnante a tempo pieno.

Nel settore Centro, a Santa Croce in Gerusalemme, ecco infine don Alessandro Pugiotto.

20 giugno 2021

Il Papa incontra i diaconi, «sentinelle» della comunità cristiana

«La ringraziamo con tutto il cuore per aver voluto questo incontro tra Lei, Vescovo di Roma, e i suoi diaconi. Il legame tra il Papa e i diaconi della sua Diocesi è profondo ed è il fondamento sacramentale del loro ministero». Così il cardinale vicario Angelo De Donatis ha introdotto l’incontro di ieri mattina (sabato 19 giugno) in Vaticano.

Papa Francesco ha esortato a «superare la piaga del clericalismo, che pone una casta di sacerdoti “sopra” il Popolo di Dio». Il che significa non «“mezzi preti” o preti di seconda categoria, né “chierichetti di lusso”» ma «servi premurosi». E in proposito ha riassunto «la spiritualità diaconale» nella «spiritualità del servizio» fatta di «disponibilità dentro e apertura fuori», con tre caratteristiche: umiltà, essere «bravi sposi e bravi padri. E bravi nonni» e essere sentinelle, capaci di aiutare «la comunità cristiana ad avvistare Gesù nei poveri».

All’inizio dell’udienza Papa Francesco ha salutato in modo particolare Giustino Trincia, nominato appena il giorno prima, nuovo direttore della Caritas di Roma. E ha scherzato sul fatto che il diacono sia piuttosto alto di statura, al contrario del suo predecessore monsignor Benoni Ambarus, vescovo delegato alla Carità per la diocesi di Roma. «Mi rallegro – ha commentato il Santo Padre – che tu, Giustino, sia stato nominato direttore della Caritas: guardando te penso che crescerà, tu hai il doppio di statura di don Ben, vai avanti!». Ancora, un saluto speciale il Pontefice lo ha riservato ad Andrea Sartori, a cui è affidata la parrocchia di San Stanislao: l’unica, all’interno della diocesi di Roma, guidata da un diacono e non da un sacerdote. «Nei primi secoli – ha ricordato il Papa – i diaconi si occupavano a nome e per conto del vescovo delle necessità dei fedeli, in particolare dei poveri e degli ammalati», e «a Roma si è cercato di recuperare questa antica tradizione con la diaconia nella chiesa di San Stanislao».

20 giugno 2021

Nell’Aula Paolo VI in Vaticano partecipa all’udienza di Papa Francesco con i diaconi permanenti insieme alle loro famiglie

Nell’Aula Paolo VI in Vaticano partecipa all’udienza di Papa Francesco con i diaconi permanenti insieme alle loro famiglie. 

I nuovi direttori della Caritas di Roma e del Centro missionario della Diocesi di Roma

Il cardinale Angelo De Donatis, vicario del Santo Padre per la diocesi di Roma, ha nominato oggi i nuovi responsabili per la Caritas e per il Centro per la cooperazione missionaria tra le Chiese della diocesi di Roma. Dal mese di settembre a guidare l’organismo preposto alla pastorale della carità saranno il diacono Giustino Trincia come direttore e don Paolo Salvini come vicedirettore. Dal mese di luglio, a dirigere l’ufficio preposto alla cooperazione missionaria è stata nominata suor Elisa Kidane, religiosa delle Missionarie Comboniane. I due uffici, insieme all’Ufficio Migrantes, saranno coordinati da monsignor Benoni Ambarus, attuale direttore della Caritas e vescovo ausiliare incaricato per la carità, le missioni e la pastorale delle migrazioni.

Giustino Trincia è un diacono della diocesi di Roma di 64 anni; è nato a Spoleto ed è a Roma dal 1984. Sposato dal 1980, ha due figlie e due nipotini. Ordinato diacono permanente nel 2015, da sempre nella comunità parrocchiale di Santa Maria Madre della Provvidenza, segue la pastorale per le persone povere e le famiglie in difficoltà e le cellule parrocchiali di evangelizzazione. Laureato in Analisi delle politiche pubbliche e in Scienze religiose, Trincia ha lavorato undici anni nella pubblica amministrazione. Poi un’esperienza ventennale in Cittadinanzattiva, organizzazione civica di promozione e tutela dei diritti dei cittadini, di cui è uno dei fondatori (1978); dieci anni presso l’Associazione Bancaria Italiana, come responsabile dell’Ufficio rapporti con le associazioni dei consumatori. Dal 2019 condivide l’esperienza della Comunità Laudato Sì Roma 2 e collabora con la Fondazione “Salus Populi Romani” della diocesi di Roma, per la prevenzione e la lotta al sovraindebitamento e all’usura. Dall’ottobre 2020 è il segretario della Consulta Nazionale Antiusura “San Giovanni Paolo II” Onlus.

Don Paolo Salvini è un sacerdote romano. È nato nel 1962 ed educato alla fede nella comunità dei Santi Protomartiri Romani. Si è formato all’Almo Collegio Capranica; ha poi perfezionato gli studi di filosofia e teologia alla Pontificia Università Gregoriana. Ordinato presbitero per la diocesi di Roma il 26 novembre 1988, è stato vicario parrocchiale alla Gran Madre di Dio e a Santa Maria Maddalena de’ Pazzi. Nel 1998 è stato nominato parroco a San Giuseppe Moscati e dal 2011 è alla guida della parrocchia di San Fulgenzio. Per molti anni è stato responsabile per la Caritas del Settore Ovest.

Suor Elisa Kidane è nata nel 1953 in Eritrea e dal 2008 è cittadina italiana. È entrata nel 1977 nelle Suore Missionarie Comboniane facendo la professione religiosa nel 1980 ad Asmara e i confermando i voti perpetui nel 1986 a Verona. Diplomata alla Scuola superiore di Opinione pubblica con specializzazione in giornalismo, dal 2001 è iscritta come pubblicista all’Ordine dei giornalisti del Lazio. È stata missionaria con la sua congregazione in Perú, Ecuador e Costa Rica e superiora nella Delegazione della Casa generalizia a Verona. Molte le collaborazioni giornalistiche, in modo particolare con le riviste Nigrizia, Cittadini del Mondo, Milizia Mariana, Mosaico di Pace. Ha diretto a lungo Combonifem.

18 giugno 2021

Visita la Casa Diocesana del clero “Casa San Gaetano” e celebra la Messa

Visita la Casa Diocesana del clero “Casa San Gaetano” e celebra la Messa.

Il 24 giugno la Messa con i giubilei sacerdotali

Come di consueto il prossimo 24 giugno, solennità di San Giovanni Battista, nella basilica di San Giovanni in Laterano alle, ore 17.30, si terrà la Santa Messa con la celebrazione dei giubilei sacerdotali di quanti ricordano quest’anno il venticinquesimo, il cinquantesimo e sessantesimo di ordinazione. Ad annunciarlo è il cardinale vicario Angelo De Donatis, che commenta: «Nella celebrazione Eucaristica ringrazieremo insieme il Signore per la sua fedeltà e la sua misericordia. Vogliamo ancora ripetere al Signore e alla sua Chiesa il nostro desiderio di continuare a servire secondo le nostre capacità e condizioni il Popolo di Dio in unione con il nostro Vescovo. Invocheremo l’intercessione di Maria, che ci ha accompagnato durante il cammino di formazione e alla quale abbiamo continuato ad affidarci lungo gli anni del ministero. Durante la Santa Messa rinnoveremo le Promesse sacerdotali e allo stesso tempo vogliamo presentarci al Padrone della messe per chiedergli il dono di nuovi compagni per il vasto e appassionante lavoro nella sua vigna».

La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Telepace (digitale terrestre canali 73 e 214 HD, con decoder Sky HD canale 515 e decoder TivùSat HD canale 815) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.

17 giugno 2021

Articoli recenti