Maschere e colori, sorrisi e l’estate alle porte. È «un momento ludico, di gioco, di festa», quello ritratto nella foto dell’Oratorio San Bonaventura che ha vinto, lo scorso giugno, il concorso Scatta in Parrocchia.
È «il simbolo della fine del cammino di quest’anno» ha precisato la direttrice dell’Oratorio, Carlotta, 23 anni, da poco laureata in Scienze Biologiche, ricordando l’importanza di «far vivere Gesù ai bambini non solo attraverso la catechesi e la preghiera ma anche attraverso il gioco e l’attività ricreativa».
Scatta in Parrocchia: collaborazione e passione
La foto è stata scattata durante festa di fine anno, che solitamente prelude l’apertura dell’oratorio estivo. «Noi facciamo attività tutto l’anno e sia all’inizio che alla fine facciamo sempre delle feste per dare un senso proprio all’anno che comincia e finisce». In primo piano l’entusiasmo dei giovani animatori che di lì a poco avrebbero messo in scena uno spettacolo ispirato alla Storia Infinita, filo conduttore degli ORES di quest’anno.
«Al concorso – ha messo in evidenza Carlotta – abbiamo partecipato tutti insieme. Abbiamo scelto insieme le foto che per noi erano più significative, quindi sicuramente il premio sarà utilizzato per qualche nuovo progetto per il prossimo anno.
Nella foto che ha vinto si può vedere la collaborazione dei ragazzi, la passione che mettono in un servizio così bello come quello dell’oratorio. Noi all’interno lo diamo per scontato, ma da fuori stupisce vedere come ci siano tanti giovani che si dedicano ai bambini in chiesa».
(da Radiopiù Roma – Articolo di Valeria De Simone)
