20 Dicembre 2025

La festa di San Giuseppe al Trionfale

«Guardare san Giuseppe per ripercorrere il suo cammino, che altro non è stato che obbedienza al progetto di Dio». Questo l’invito del parroco don Tommaso Gigliola in occasione della festa di San Giuseppe al Trionfale, che in questo anno giubilare ospiterà, dal 16 al 19 marzo, le reliquie del manto di san Giuseppe e del velo di Maria. «Sentiremo ancora più vicina la presenza del nostro santo», dichiara il sacerdote, e augura che si possa vivere «una bella esperienza di fede e gioia cristiana».

Il programma dei festeggiamenti inizierà già da domenica 9 marzo, alle ore 19, con la traslazione del simulacro di san Giuseppe dalla Cappella all’Altare maggiore della basilica a lui dedicata. La Messa sarà presieduta dal vicegerente, il vescovo Renato Tarantelli Baccari. A partire dal 10 marzo seguirà la novena a san Giuseppe con la Messa alle ore 19; le celebrazioni eucaristiche del triduo, dal 16 al 18 marzo, saranno presiedute rispettivamente dai vescovi Benoni Ambarus, Enrico Dal Covolo e Paolo Ricciardi. Domenica 16 marzo presiederà l’Eucarestia delle ore 10, trasmessa in diretta su Canale 5, il cardinale vicario Baldo Reina.

Ancora, martedì 18 marzo, alle 20, è in programma una veglia di preghiera, mentre il 19 marzo, solennità di san Giuseppe, sono previste numerose celebrazioni. Nella messa delle 7.30 sarà benedetto il pane di san Giuseppe che sarà poi distribuito ai fedeli al termine delle altre. Alle 15.30 processione col simulacro di san Giuseppe, presieduta dal cardinale Emil Paul Tscherrig, che terminerà con la solenne concelebrazione eucaristica.

In oratorio non mancheranno i momenti tradizionali della festa: pesca di beneficenza, i falò di san Giuseppe e benedizione del fuoco, stand gastronomici, frittelle e bignè di san Giuseppe, lo spettacolo pirotecnico alla fine della festa.

6 marzo 2025

La festa di san Francesco di Paola a Sant’Andrea delle Fratte

È in festa la comunità dei frati Minimi che il giorno 14 maggio celebrerà, presso la basilica di Sant’Andrea delle Fratte, la festa di san Francesco di Paola.

Per l’occasione, la solenne celebrazione delle ore 19 sarà presieduta da monsignor Andrea Ripa, vescovo titolare di Cerveteri e segretario del Supremo Tribunale della Signatura Apostolica. Prevista anche la preghiera della gente di mare al patrono da parte dei membri della Capitaneria di porto di Roma. Alle 20, infine, la processione per le vie della parrocchia (tra cui via dei Condotti e piazza di Spagna) animata dall’orchestra diretta dal maestro Francesco Procopio.

La solennità è preceduta da un triduo di preparazione (11 – 13 maggio), a partire dal quale è possibile venerare la reliquia dello zucchetto di san Francesco di Paola. In particolare, l’11 maggio (ore 18.30), ci sarà la presentazione del libro su san Francesco di Paola scritto da don Daniele De Rosa, “Con parole amorevoli – Crescere nella carità con san Francesco di Paola e san Francesco di Sales”. Il giorno dopo, alle 19, un concerto in onore di san Francesco di Paola, eseguito dal coro Vergine del Miracolo, diretto dai maestri Alessia Galli ed Adolfo Raimondi. Ancora, il 13 maggio, la Messa presieduta dal padre generale dell’Ordine dei Minimi, padre Gregorio Colatorti.

9 maggio 2023

La Festa di ringraziamento per gli oratori e le attività estive

C’è chi è andato fino a Lisbona per partecipare alla Giornata mondiale della gioventù, chi è arrivato nei dintorni di Cuneo per il campo estivo diocesano, chi ha percorso solo pochi passi e raggiunto la sua parrocchia per l’oratorio estivo. Tutti hanno vissuto esperienze indimenticabili, all’insegna dell’amicizia e della condivisione. Così, «per ringraziare il Signore per l’estate bellissima che abbiamo trascorso», come dice il vescovo ausiliare Dario Gervasi, i ragazzi e gli animatori sono invitati a partecipare alla Festa di ringraziamento degli oratori e delle attività estive, in programma venerdì 13 ottobre a San Giovanni in Laterano.

All’interno della cattedrale di Roma, alle 18.30, il cardinale vicario Angelo De Donatis presiederà la Messa, che sarà animata dai giovani del Centro Oratori Romani. Alle 19.30 i partecipanti si sposteranno nel quadriportico del Palazzo Lateranense per il momento di festa vero e proprio, con un tanto di musica e buffet. Sul palco saliranno alcuni ragazzi per raccontare le esperienze dell’estate, nonché alcune band che animeranno la serata con la propria musica. L’ingresso alla Festa di ringraziamento – organizzata dall’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile con la collaborazione di Cor, Agesci, Fse, Azione cattolica, Anspi – è libero e gratuito, ma è necessario iscriversi compilando il form su https://forms.gle/VXCVEeuU1PyuPNKY6.

«Durante la Messa celebreremo la memoria liturgica del beato Carlo Acutis, nonostante cada il giorno prima, il 12 ottobre», anticipa il vescovo Gervasi. La serata sarà «un momento speciale per celebrare l’eccezionale lavoro e la dedizione di coloro che fanno parte di parrocchie e associazioni – sottolinea don Alfredo Tedesco, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile –, un momento di ringraziamento, un’opportunità per esprimere la nostra gratitudine per il loro costante impegno verso la comunità e per riconoscere il loro ruolo fondamentale non solo in ambito pastorale ma nel tessuto vivo della nostra città». La Gmg, i campi parrocchiali e diocesani, le mille iniziative portate avanti dalle associazioni sono, conclude don Tedesco, «il seme del nostro impegno per i giovani, non futuro ma presente della Chiesa».

29 settembre 2023

La Festa di Padre Pio a San Salvatore in Lauro

I devoti di Padre Pio, con i gruppi di preghiera, si danno appuntamento a San Salvatore in Lauro, in via dei Coronari, per commemorare il santo di Pietrelcina con un ricco programma di eventi, dal 13 al 23 settembre, in occasione della festa liturgica.

All’interno dell’antica chiesa, già santuario lauretano, sono state esposte per l’occasione numerose reliquie, tra le quali il mantello, i guanti, le bende, la stola e il sangue delle stimmate che per cinquant’anni hanno segnato il corpo di san Pio. In coincidenza si svolge anche la Festa della Protezione Civile, di cui il santo è patrono.

Il via con una novena di preghiera, dal 13 al 22: ogni giorno alle 16 ci sarà l’adorazione a cui seguirà, alle ore 18, la celebrazione eucaristica. Il 20 settembre verranno ricordate le stimmate di Padre Pio, con la Messa presieduta da monsignor Daniele Libanori, vescovo ausiliare del settore Centro, alle ore 18, e con l’esposizione solenne e la venerazione della reliquia del sangue di san Pio a partire dalle ore 11. Il 22, poi, in programma la Veglia del Transito, in cui si ricorda la morte del santo, che sarà presieduta dal cardinale Mauro Piacenza.

La conclusione il 23 settembre: durante la giornata verranno celebrate Messe in diversi orari, in modo da consentire la più ampia partecipazione dei fedeli nel rispetto delle disposizioni sanitarie. Alle 17 si terrà la celebrazione per la Protezione Civile e la benedizione dei mezzi di soccorso, guidata dall’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, alla presenza delle autorità civili e del Capo Dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli. Seguirà alle 18.30 il solenne pontificale, presieduto dal cardinale Dominique Mamberti.

9 settembre 2020

La festa di Padre Pio a San Salvatore in Lauro

Il cardinale Pizzaballa (foto Diocesi di Roma / Gennari)

Il Santuario di San Salvatore in Lauro si prepara a celebrare la festa di san Pio da Pietrelcina, dal 13 al 23 settembre 2024. Il Santuario è infatti il centro di riferimento per i gruppi di preghiera di Padre Pio attivi nella diocesi di Roma e un nucleo importante di diffusione della spiritualità del santo di Pietrelcina, di cui conservano importanti reliquie.

Quella che si tiene nella chiesa del centro storico è «una grande festa che ormai da vent’anni si svolge nel cuore di Roma, accompagnati e sostenuti dai volontari della Protezione civile che vedono in san Pio il loro patrono e il loro protettore», osserva monsignor Pietro Bongiovanni, parroco di San Salvatore in Lauro e coordinatore dei gruppi di Padre Pio della regione Lazio, nonché assistente della Protezione civile nazionale. «Numerosissimi sono i fedeli che accorrono da tutto il Lazio per festeggiare in piazza San Salvatore in Lauro il taumaturgo di Pietrelcina, ogni 23 settembre», aggiunge.

Le celebrazioni inizieranno venerdì 13 con la solenne novena in preparazione alla festa, mentre sabato 14 si terrà la Festa dell’Esaltazione della Santa Croce, con l’esposizione delle reliquie della Passione; alle 17 avrà luogo la Via Crucis, seguita alle 18 dalla Messa Solenne presieduta dal cardinale Dominique Mamberti, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Domenica 15 sarà la volta della commemorazione della Madonna Addolorata, con il Rosario e i vespri cantati che faranno da preludio (alle ore 18) della Messa presieduta dal cardinale Angelo Comastri.

Venerdì 20 il Santuario esporrà la reliquia del sangue di san Pio e alle 18 si terrà la Messa presieduta da monsignor Petar Rajic, nunzio apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino; il giorno seguente, sabato 21, monsignor Francesco Pesce, parroco di Santa Maria ai Monti e prefetto del centro storico di Roma, celebrerà l’Eucarestia. Alla vigilia della festa del santo, domenica 22, si terrà la veglia del Transito con la Messa officiata dal cardinale Comastri, prima della veglia dei giovani.

La festa liturgica di Padre Pio si terrà lunedì 23: alle ore 16 spazio alla tavola rotonda “La pace è possibile? La crisi del Medioriente” con il patriarca di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, moderata il giornalista Andrea Tornielli. La giornata si concluderà alle ore 18 con la Messa Solenne in piazza San Salvatore in Lauro, presieduta da Pizzaballa. Le celebrazioni si concluderanno domenica 6 ottobre alle ore 18 con la Messa di ringraziamento, presieduta dal cardinale Luis Antonio Tagle, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione.

9 settembre 2024

La festa di don Guanella a San Giuseppe al Trionfale

La basilica di San Giuseppe al Trionfale si appresta a festeggiare, nei limiti imposti dalle normative vigenti, la memoria liturgica di san Luigi Guanella, fondatore dei Servi della Carità (Opera Don Guanella), che curano pastoralmente e spiritualmente la parrocchia dove da inizio mese ha iniziato il suo ministero il nuovo parroco don Tommaso Gigliola, in passato responsabile dell’oratorio parrocchiale e preside della Scuola San Giuseppe.

Nei giorni 21-22-23 ottobre si terrà il triduo di preparazione. In particolare il 22 sera alle ore 20.30 ci sarà l’adorazione eucaristica che sarà possibile seguire in diretta streaming dalla pagina Facebook della basilica. Sabato 24 invece, memoria liturgica del santo Guanella, alle ore 18.30, ci sarà la solenne celebrazione liturgica presieduta da don Umberto Brugnoni, superiore generale dell’Opera Don Guanella. Anche in questo caso, per chi fosse impossibilitato ad essere presente, sarà possibile essere in comunione spirituale attraverso la diretta Facebook.

A differenza degli scorsi anni, per ovvie ragioni, purtroppo non è stato possibile dar vita alla tradizionale sagra d’autunno in oratorio.

21 ottobre 2020

La Festa di Avvento per i ragazzi, nuovo sussidio per accompagnare al Natale

«La Festa è l’occasione per accogliere i nuovi gruppi che si stanno formando dopo la Cresima: molti ragazzi, infatti, nei mesi di ottobre e novembre, in tante parrocchie della città hanno ricevuto il sacramento della Confermazione. In molte comunità muovono, perciò, i primi passi nuovi gruppi di ragazzi e di ragazze. È bello incoraggiarli, farli incontrare e festeggiare insieme». Così don Antonio Magnotta, direttore del Servizio diocesano per la pastorale giovanile, annuncia la Festa di Avvento in programma per sabato primo dicembre. Al centro ci sarà la figura della Vergine: “Maria, una ragazza che apre la via della generosità” è infatti il tema che farà da filo conduttore all’iniziativa, durante la quale verrà anche presentato il sussidio di Avvento messo a punto dal Servizio diocesano.

Giunta alla quarta edizione, la Festa prenderà il via alle 16 nella parrocchia dei Santi Aquila e Priscilla (via Pietro Blaserna, 113 – zona Marconi). I giovani partecipanti saranno accolti dall’équipe diocesana della pastorale giovanile, saranno protagonisti di una celebrazione della Parola che ruoterà attorno alla figura di Maria. Non a caso, nel corso della preghiera sarà accolta l’immagine della Salus Populi Romani davanti alla quale ha pregato Papa Francesco al Circo Massimo durante l’incontro nazionale dei giovani italiani dello scorso agosto. Spazio poi alla condivisione e alla convivialità nella festa vera e propria, animata da Hope Music e dai ragazzi diciasettenni dei campi estivi.

Ma soprattutto la Festa di Avvento lancerà uno strumento destinato ad accompagnare la vita degli stessi nelle settimane che conducono al Natale: “La Parola agli adolescenti. Itinerario sulle prime letture delle domeniche di Avvento”. Un percorso «agile, modesto», lo definisce don Magnotta, ma indispensabile per «rafforzare l’accompagnamento feriale, settimanale dei nostri ragazzi». Si legge infatti nell’introduzione al testo, scritta dal direttore del Servizio diocesano: «Non si può donare la Parola se essa non abita la totalità della nostra esistenza feriale. “La Parola agli adolescenti” vuole essere così una provocazione a ciascun educatore: la Parola viene consegnata ai ragazzi perché loro possano prendere la parola dentro le nostre comunità, ma noi siamo chiamati a consegnare la Parola con mani integre, con volti autentici, con cuore vero. Oggi più che trasmettere la Parola abbiamo bisogno di condividerLa, più che di convincere abbiamo urgenza di testimoniare. Con questo desiderio continuiamo a camminare nella Chiesa e a sottolineare con forza soprattutto i tempi forti».

Ogni gruppo partecipante alla Festa, fanno sapere dal Servizio diocesano, è invitato a portare una merenda da condividere. A disposizione per i gruppi che avessero difficoltà a venire con mezzi propri anche dei pullman.

19 novembre 2018

La Festa di Avvento per gli adolescenti

Arturo Mariani è nato a Roma nel 1993 senza una gamba. Ma questo non lo ha fermato, anzi: è calciatore della Nazionale Italiana Calcio Amputati, ha scritto un libro con la sua autobiografia, è autore e speaker per una radio web. Arturo porterà la sua testimonianza di fede durante la Festa di Avvento per gli adolescenti, organizzata dal Servizio per la pastorale giovanile per il prossimo sabato 30 novembre, nella parrocchia dei Santi Aquila e Priscilla (via Pietro Blaserna, 113). Il via alle ore 16, con l’accoglienza e l’ascolto dell’esperienza di Mariani; quindi spazio alla condivisione in gruppi. Alle 17.40 si terrà un momento di preghiera, mentre alle 18.15 l’animazione e feste vera e propria.

«Organizziamo la festa di Avvento da cinque anni – racconta il direttore del Servizio diocesano don Antonio Magnotta –, ma per questa edizione abbiamo voluto dare un taglio un po’ diverso, invitando un testimone. L’idea è che ogni dono va valorizzato, anche il limite può diventare non una sconfitta, ma una risorsa, quando viene riempito da Cristo. Crediamo sia un messaggio importante in un contesto in cui molti adolescenti hanno bassa stima di se stessi». L’appuntamento sancisce anche «il via alle attività per i tanti gruppi di post–Cresima che stanno nascendo in questo periodo nelle parrocchie – sottolinea don Antonio – ed è un modo per fa ricontrare i giovani che hanno partecipato ai campi estivi».

25 novembre 2019

La Festa della vita consacrata

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Tutto pronto per la Festa della vita consacrata, che verrà celebrata domenica prossima. Sabato primo febbraio Papa Francesco celebrerà i Primi Vespri con omelia nella basilica di San Pietro. Per il giorno seguente, come annuncia il direttore monsignor Antonio Panfili, l’Ufficio diocesano per la vita consacrata organizza un pellegrinaggio giubilare dei consacrati e delle consacrate della diocesi.

L’appuntamento è il 2 febbraio presso la basilica di Santa Croce in Gerusalemme per il raduno dei partecipanti; verrà brevemente presentata la basilica sessoriana con le reliquie della Passione. Quindi, alle ore 15.45, inizierà il pellegrinaggio a piedi verso la basilica di San Giovanni in Laterano, guidato dal vescovo Michele Di Tolve, attraverso i giardini di via Carlo Felice con canto delle litanie e preghiera giubilari. Alle ore 16.15 è previsto l’ingresso in basilica con attraversamento della Porta Santa. Infine, alle ore 16.30, i vespri cantati nella cattedrale presieduti dal cardinale vicario Baldo Reina.

30 gennaio 2025

La Festa della Perseveranza al Seminario Minore

«Come ogni anno presso il Pontificio Seminario Romano Minore si festeggia la festa della Madonna della Perseveranza. È un’occasione per far conoscere le attività del Seminario e del suo Punto Vocazionale Giovanissimi. Inoltre si vuole accogliere tutti i ministranti che volessero partecipare per incoraggiarli nel vivere la bellezza della vita come servizio. L’invito è esteso a tutti coloro che, grandi o piccoli, desiderano pregare per le vocazioni. Anche gli ex alunni aspettano questo momento per ritrovarsi insieme». Così don Andrea Cola, rettore del Seminario Minore, annuncia la festa che coinvolgerà la struttura formativa di viale Vaticano la prossima settimana.

Si comincia venerdì 10, con la celebrazione dei Primi Vespri presieduta dal vescovo Michele Di Tolve, rettore del Seminario Maggiore, che presiederà anche la Messa del giorno seguente alle ore 18.30. Sabato 11 si terranno anche le Lodi alle 8.30 e la sera è previsto un momento conviviale aperto a tutti.

«Auspichiamo – dice don Cola – la partecipazione delle realtà adolescenziali della diocesi perché il Seminario Minore sta vivendo un momento di creatività dello Spirito Santo il quale lo sta portando ad essere sempre più un riferimento di animazione vocazionale per gli adolescenti senza perdere la sua originaria natura di formazione al sacerdozio. Sono diversi i ragazzi romani che stanno facendo un cammino di discernimento interrogandosi sul sacerdozio e sono moltissimi che, frequentando le nostre attività, fanno un bellissimo cammino di fede. Il Signore rafforzi il ponte che c’è tra noi e le parrocchie sparse per la città».

30 aprile 2024

La Festa della Perseveranza al Seminario Minore

Come ogni anno il Pontificio Seminario Romano Minore con il suo Punto Vocazionale Giovanissimi celebra la Festa della Madonna della Perseveranza. Quest’anno, «salvo sorprese dettate da cause di forza maggiore – dice il rettore don Andrea Cola –, la solennità verrà celebrata il giorno sabato 17 maggio alle ore 18.30 con una Santa Messa che vedrà presente il nostro cardinale vicario Baldo Reina».

Venerdì 16 maggio alle 19, invece, i primi vespri saranno guidati dal vescovo Benoni Ambarus, mentre sabato 17, alle 8.30, la celebrazione delle lodi mattutine sarà presieduta dal vescovo Paolo Selvadagi.

Sarà un’occasione di festa, durante la quale, sono ancora le parole del rettore, «affidare alle mani materne di Maria le vocazioni per la nostra diocesi di Roma e incontrare gli adolescenti e i ministranti di Roma. A seguire ci sarà per tutti un momento conviviale».

5 maggio 2025

La Festa della mamma a San Giuseppe al Trionfale

Foto Diocesi di Roma / Gennari

In occasione della Festa della mamma, si festeggiano tutte le mamme nella parrocchia di San Giuseppe al Trionfale (via Bernardino Telesio 4b). Per domenica prossima, 11 maggio, il Movimento per la vita romano in collaborazione con il Forum delle associazioni familiari del Lazio e dell’Ufficio per la pastorale familiare della diocesi di Roma, organizza un pomeriggio di preghiera e musica.

Prenderà il via alle 16.30, con il saluto di monsignor Andrea Manto, vicario episcopale per la salute e coordinatore dell’ambito della cura delle età della vita. Seguirà il concerto “Viva la vita”, con un coro di bambini provenienti da diverse scuole e parrocchie romane e presentato da Claudia Koll. Alle 18.30, poi, la celebrazione della Messa presieduta dal vicegerente della diocesi, il vescovo Renato Tarantelli Baccari, nel corso della quale verrà impartita una benedizione speciale alle mamme in attesa di un figlio.

«Nell’anno del Giubileo della Speranza – è l’auspicio degli organizzatori – vogliamo ricordare che “il primo segno di speranza è trasmettere la vita”».

7 maggio 2025

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